È on line Omi News n. 4/2014, il trimestrale telematico dell’Agenzia delle Entrate dedicato al mercato immobiliare italiano.
In questo numero, l’ultimo del settimo anno di pubblicazioni, la redazione ha dato spazio alle note territoriali dell’Osservatorio del mercato immobiliare, che hanno confermato una ripresa degli scambi; nel primo semestre del 2014, infatti, c’è stato un aumento dell’1,4%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un segnale positivo che si aggiunge a quello emerso dalla nota trimestrale pubblicata qualche giorno fa, che aveva evidenziato un aumento delle transazioni del 3,6%, confrontando i terzi trimestri del 2013 e del 2014. Alla nota trimestrale, tra l’altro, è dedicata la rubrica “Il punto”, a pagina 3 di Omi News.
Nel primo articolo, in apertura, si analizzano i dati relativi alle tre metropoli italiane: Milano, Roma e Napoli. Emerge un quadro decisamente positivo per Milano e Roma, dove ci sono stati aumenti, mentre appare negativo quello di Napoli, anche se il mercato partenopeo risente dei dati “anomali” degli anni precedenti, quando, in un periodo di crisi del settore, le compravendite, soprattutto nel mercato residenziale, erano aumentate in seguito al programma di dismissioni del patrimonio pubblico avviato dall’Amministrazione comunale.
Il numero delle transazioni appare in crescita anche nei capoluoghi di medie dimensioni, pur se, come riporta l’articolo di pagina 2, non c’è omogeneità tra i dati: a fronte di aumenti - anche sostanziosi - in città come Bologna e Firenze, infatti, si registrano evidenti flessioni in altre, a cominciare da Bari.
Altalenante anche il mercato dei piccoli capoluoghi di provincia, con notevoli differenze, che vedono i centri del Sud, tra cui Crotone e Catanzaro, mostrare segnali negativi, mentre, in quelli del Centro-Nord, ci sono stati aumenti, come a Modena e Perugia.
Il focus, questa volta, ha dato spazio alla riunione del Comitato permanente del Catasto nell’Unione Europea, che si è tenuta a Roma nei giorni scorsi. Una riunione che ha assunto un valore particolare anche perché c’è stato il passaggio del testimone della presidenza dall’Italia alla Lettonia, che guiderà il Comitato nei prossimi sei mesi.
Non manca il tradizionale appuntamento con il Market watch in cui, come al solito, si evidenziano alcuni dati legati al mercato immobiliare e all’edilizia. Si riporta, per esempio, che il tasso medio d’interesse per i mutui è diminuito rispetto al 2013, così come è diminuito anche il costo di produzione delle costruzioni, mentre sono rimasti sostanzialmente invariati la percentuale di sconto rispetto al prezzo iniziale, che il venditore deve accordare per poter vendere un immobile, e il tempo medio che occorre per la transazione: da quando si affida l’incarico a quando si realizza concretamente la vendita.
Il quarto numero del 2014 di Omi News è disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, nello spazio dedicato alle pubblicazioni dell’Osservatorio del mercato immobiliare; il link della pubblicazione, insieme al sommario, è inviato a tutti coloro che si sono iscritti alla mailing list.
Omi News: il mercato immobiliare,
con un più, strizza l’occhio al 2015
Nella rivista, non soltanto informazioni relative al numero delle compravendite, ma anche dati strettamente connessi, come il livello del tasso medio d’interesse per i mutui
