Territorio Italia: il nuovo numero
è online e parla italiano e inglese

Disponibile, sul sito dell’Agenzia delle entrate, il nuovo numero di Territorio Italia, la rivista tecnico-scientifica dell’amministrazione finanziaria che puntualmente mette a fuoco le tematiche più attuali sul governo del territorio, del mercato immobiliare e del catasto. 
Questa edizione, come di consueto in italiano e inglese, ospita cinque studi, ciascuno tratta un argomento peculiare ed è identificabile nella rete con il proprio codice Digital object identifier (Doi).
Gli autori hanno affrontato diverse problematiche relative al mercato immobiliare, ai mutui ipotecari, alla sub-segmentazione territoriale, agli strumenti finanziari finalizzati alla riqualificazione urbana e, infine, al nuovo codice dei contratti pubblici.
 
Cicli immobiliari e credito erogato: analisi empirica del segmento delle abitazioni acquistate con il mutuo
Gianni Guerrieri focalizza il suo saggio sui cicli del mercato immobiliare e, in particolare, considera gli effetti che le politiche creditizie possono esercitare sulla crisi, come quella attuale, generando eccedenze dell’offerta con ripercussioni negative di lunga durata, come appunto nel caso della crisi iniziata nel 2006 e non ancora conclusa. Il contributo, inoltre, descrive le compravendite di abitazioni acquistate con mutuo e le relazioni tra le relative variabili più comuni, come ad esempio: il numero di abitazioni comprate con mutuo, il valore di scambio di tali abitazioni, il capitale erogato, il tasso di interesse.
Nell’ambito dell’analisi sono evidenziati i fenomeni macroeconomici che determinano situazioni uniformi come pure le diversità strutturali legate alle particolarità territoriali e locali.
 
Localizzazione e valori immobiliari: la sub-segmentazione delle microzone di Torino
Alice Barreca, Rocco Curto e Diana Rolando analizzano le tematiche del mercato immobiliare sulla base della sub-segmentazione territoriale della città di Torino. Lo studio è maturato nell’ambito di una collaborazione decennale tra la Città e il Politecnico, attraverso le attività dell’Osservatorio immobiliare della Città di Torino (www.oict.polito.it), che sino a oggi ha svolto il monitoraggio del mercato immobiliare di Torino.
Utilizzando i modelli edonici, il saggio si focalizza sulla variabile location che, com’è noto, continua ad avere un ruolo assai rilevante nel determinare i valori immobiliari delle unità residenziali anche nei momenti di crisi come quella attuale.
L’articolo illustra le Porzioni territoriali storiche e verifica se possa essere utile un’unità territoriale più piccola delle microzone per la spiegazione dei prezzi, tenendo conto che un territorio più piccolo comporta un confronto con dati meno numerosi e rappresentativi. Per approfondire la variabile della location gli autori hanno applicato un modello edonico su un campione di unità immobiliari sul mercato tra il 2013 e il 2016. I risultati hanno confermato come questa sia una variabile sempre importante per la definizione dei prezzi.
 
Interconnessione dei registri europei della proprietà immobiliare: Italia e Spagna a confronto
Agostina Lodde prosegue l’analisi iniziata nella pubblicazione del 2016 sui differenti sistemi di registrazione immobiliare vigenti nei paesi europei. Questa volta il suo contributo si focalizza sull’attenzione che il Consiglio Ue ha prestato nei confronti “dell’interconnessione dei registri immobiliari”, nell’ambito della strategia inerente la “giustizia elettronica europea” da perseguire con un vero e proprio piano di azione da realizzare tra il 2014 e il 2018.
Per comprendere meglio le diversità dei registri per ogni paese, l’autrice sceglie di esporre una comparazione tra i sistemi italiano e spagnolo, che pur avendo tradizioni giuridiche comuni, attualmente seguono una regolamentazione molto diversa.
 
Dalla riqualificazione energetica alla riqualificazione della città: strumenti per finanziare la qualità urbana
Luca Caneparo e Davide Rolfo illustrano le tematiche della sostenibilità, sotto tutti gli aspetti, anche come risposta all’attuale crisi del mercato immobiliare e delle possibili prospettive di ripresa. Gli autori analizzano gli elementi che devono essere considerati per poter agire in modo sinergico sugli spazi pubblici e privati.
Il loro approfondimento considera gli strumenti finanziari emergenti, li mette in relazione ai tipi di proprietà, al tipo di intervento prevalente, alle possibili partnership tra pubblico e privato.
 
Il nuovo codice dei contratti pubblici, tra innovazioni e criticità
Franco Prizzon ed Emanuela Rebaudengo commentano il nuovo codice dei contratti pubblici, evidenziandone le potenzialità e le criticità. In particolare, hanno dovuto confrontarsi con il fatto che il nuovo codice si presenta incompleto e pertanto può essere valutato soltanto parzialmente.
Gli autori hanno rilevato, tra gli elementi positivi, il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e il rating di impresa e i metodi anti turbativa oppure ancora come nodo problematico il “superamento dell’appalto integrato” e l’introduzione del progetto di fattibilità tecnica ed economica come primo livello di approfondimento progettuale.