Colombia: +6% di entrate tributarie.
Nel 2018 incassati 144 mld di dollari

Il 2018 si conclude positivamente in Colombia per quanto riguarda il Fisco. La Dian, amministrazione fiscale colombiana, ha diffuso i dati relativi alle entrate tributarie incassate lo scorso anno e ai servizi erogati. I numeri sono incoraggianti. Le somme recuperate, per quanto riguarda le imposte gestite dalla Direzione delle imposte e delle dogane nazionali ammontano a 144,4 miliardi di dollari, con una crescita del 6% rispetto a quanto incassato nel 2017, anno in cui nelle casse dello Stato sud americano sono entrati 136,4 miliardi di dollari. Il dato del 2018 è ancora più significativo se si guarda alle aspettative di incasso per l’anno appena concluso. Sono stati, infatti, recuperati 2,6 miliardi di dollari in più rispetto alla somma attesa di 141,8 miliardi di dollari. Si tratta di un risultato che l’Amministrazione finanziaria non era riuscita a raggiungere negli ultimi due anni.  
In particolare, le entrate tributarie relative all'attività economica nazionale hanno raggiunto la cifra di 121,3 miliardi di dollari, mostrando una variazione positiva del 5,5% rispetto al 2017, anno in cui sono stati incassati 115 miliardi di dollari. Per quanto riguarda, invece, le imposte associate al commercio estero, ossia dazi e Iva, le somme recuperate sono passate da21,3 miliardi di dollari a 23,1 miliardi di dollari, in aumento dell'8,4%.

Iva e imposta sul reddito trainano il gettito
Il balzo in avanti del 2018 è da attribuire principalmente all’aumento delle entrate derivanti dall’imposta sul reddito e dall’imposta sul valore aggiunto, che sono cresciute rispettivamente del 16,8%, passando da 15,2 miliardi nel 2017 a 17,8 miliardi nel 2018, e dell’8,2%, con 34,5 miliardi recuperati lo scorso anno rispetto ai 31,9 miliardi del 2017. Un dato in linea con l’andamento dell’economia del Paese, che sta vivendo un momento di crescita, e frutto delle attività di contrasto dell’evasione e del contrabbando ma soprattutto di un attento lavoro di pianificazione, monitoraggio e di assistenza ai contribuenti.
 
Il contribuente al centro
La Dian ha contabilizzato di aver intrapreso oltre 10 milioni di azioni. I 61 punti di contatto presenti sul territorio colombiano hanno assistito oltre 2 milioni e mezzo di contribuenti mentre i call center hanno gestito più di 800mila telefonate. Attraverso il servizio di live-chat, presente sul sito dell’Amministrazione fiscale, la Dian ha interagito con quasi 444mila cittadini e proficua è stata anche la presenza sui principali social network, con circa 115mila interazioni tra Twitter, Facebook e YouTube.
La Dian, inoltre, ha istituito dei punti di contatto in cooperazione con le università in tutto il Paese, che nel 2018 hanno offerto oltre 41mila consulenze in materia contabile e fiscale. Buoni risultati anche sul fronte dell’offerta di servizi digitali, con oltre 5 milioni e mezzo di contribuenti che hanno presentato la propria dichiarazione online e 1,8 milioni di persone che si sono identificate virtualmente attraverso il sistema RUT, il registro unico tributario.

Una spinta verso la compliance
Per ricordare ai contribuenti scadenze, somme non versate, anomalie e così via la Dian ha inviato oltre 4,2 milioni di email, 148mila comunicazioni scritte ai contribuenti e oltre 1 milione di colombiani è stato raggiunto da un sms dell’amministrazione fiscale. Vita non semplice per i contribuenti che hanno un debito con il Fisco: 739mila chiamate ai contribuenti morosi, oltre 42mila “visite” degli agenti della Dian, più di 53mila misure di embargo, quasi 90mila depositi giudiziari e 1800 procedure d’asta.  Sul fronte degli accertamenti, invece, nel 2018 sono stati eseguiti 22.645 controlli fiscali e 25mila verifiche relative agli obblighi formali, sono stati aperti 22,588 fascicoli e sporte 45 denunce penali.