250 esperti in rappresentanza di oltre 70 Paesi e giurisdizioni. Sono questi i numeri del primo incontro online del Forum on Tax Administration Pillar Knowlegde Network: una nuova piattaforma digitale per lo scambio di conoscenze e buone pratiche “fra pari” nell’applicazione della Two Pillar Solution. Una rete internazionale, con infrastruttura tecnologica messa a disposizione dall’Amministrazione fiscale del Canada, a supporto in primo luogo dei Paesi in via di sviluppo nell’attuazione della riforma fiscale internazionale dei Due Pilastri.
Il Secondo Pilastro al centro del dibattito Ocse
L’incontro virtuale del 13 giugno, con la partecipazione di delegati di oltre 70 Stati, è stato solo il primo di una serie di eventi di condivisone delle conoscenze “peer to peer” in cui esperti delle amministrazioni fiscali si scambiano conoscenze, esperienze e consigli pratici. In particolare, la prima iniziativa ha esaminato il processo di cambiamento introdotto dall’attuazione della Global Minimum Tax prevista dal Secondo Pilastro. Un’imposta minima sui gruppi multinazionali con fatturato globale superiore a 750 milioni di euro dalla quale sono attese entrate aggiuntive che si aggirano intorno a 220 miliardi di dollari Usa all’anno (circa il 9% delle entrate fiscali globali sul reddito delle società). Una riforma divenuta realtà in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e in Paesi come il Regno Unito, la Svizzera, il Giappone e la Corea del Sud e che si fa strada nei Paesi in via di sviluppo. Consistenti sono anche i risultati attesi dal Pilastro Uno: progettato per assicurare una più equa distribuzione dei diritti di tassazione sulle maggiori imprese multinazionali, da questo è attesa dall’Ocse una crescita annuale delle entrate fiscali compresa fra 13 e 36 miliardi di dollari Usa. Le analisi dell’Organizzazione stimano che saranno i Paesi a reddito medio e basso a beneficiare maggiormente di questa misura. Secondo un recente paper del Fondo Monetario Internazionale (vedi l’articolo di Fisco Oggi Imf, dalla minimum tax un gettito pari a circa lo 0,2% del Pil globale), la crescita generata dalla riforma nel suo complesso dovrebbe attestarsi intorno allo 0,2% del prodotto interno lordo mondiale.
Pillar Knowledge Sharing Network, una nuova rete di condivisione con radici canadesi
Le agenzie fiscali del Regno Unito e del Canada hanno svolto un ruolo di primo piano nella promozione della rete internazionale Pillar Knowledge Sharing Network. La britannica Hmrc, in particolare, ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo di un’iniziativa che si è appoggiata sulla infrastruttura tecnologica messa a punto dall’Agenzia delle entrate del Canada. Una piattaforma di condivisione online messa a disposizione delle amministrazioni fiscali di tutto il mondo per condividere le conoscenze e rispondere a quesiti sull’attuazione della Two Pillar Solution. Secondo le note ufficiali diffuse al termine dell’incontro online di metà giugno, la rete messa a disposizione dal Canada permetterà di integrare la strategia Ocse di sostegno dei Paesi in via di sviluppo nella realizzazione del Primo e del Secondo Pilastro attraverso un programma articolato di formazione e orientamento. Il lancio della Pillar Knowledge Sharing Network è stato presentato dalla Hmrc, Agenzia delle entrate del Regno Unito, ora alla presidenza del Forum On Tax Administration Capacity Building Network. “La Pillar Knowledge Sharing Network – ha spiegato Angela MacDonald, vicedirettrice dell’Hmrc – è uno strumento importante e tempestivo per supportare l'implementazione della soluzione a due pilastri, e un esempio di ciò che possiamo ottenere quando la comunità fiscale internazionale agisce in modo unitario”.
Dall’Ocse una nuova piattaforma per
promuovere la strategia a Due Pilastri
Al via il Pillar Knowledge Sharing Network: il 13 giugno il primo incontro virtuale con centinaia di esperti a confronto
