Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dal mondo

Global Forum: Italia al vertice
dello scambio automatico

Istituito il nuovo gruppo AEOI aperto a tutti i Paesi e alle giurisdizioni, interessati al nuovo sistema di informazioni

Global Forum
La comunità internazionale ha compiuto nuovi importanti passi verso il rafforzamento della trasparenza in ambito fiscale e la diffusione di un efficace sistema di scambio di informazioni tra Paesi di tutto il mondo. Ne sono una prova concreta i risultati del meeting dei membri del Global Forum on Trasparency and Exchange of Information  for Tax Purposes, tenutosi a Jakarta, in Indonesia, il 21 e 22 novembre scorsi.
 
L’Italia guida lo scambio automatico - Tra le principali azioni intraprese durante l’incontro, che ha avuto come tema l’implementazione di nuove misure per massimizzare la cooperazione contro l’evasione fiscale, è stato istituito il nuovo gruppo per lo scambio automatico di informazioni (AEOI), presieduto dall’Italia e aperto a tutti i Paesi e le giurisdizioni interessate alla realizzazione del nuovo sistema. Lo scambio automatico di informazioni implica, tra i vari aspetti, la sistematica e periodica trasmissione dei dati e delle informazioni relative ai contribuenti, da parte del Paese “sorgente” al Paese di residenza del contribuente, per quanto riguarda varie categorie di redditi, come, per esempio, dividendi, interessi, royalties, salari, pensioni, etc. il Gruppo presieduto da David Pitaro, il cui primo incontro dovrebbe tenersi all’inizio del 2014, lavorerà in cooperazione con l’Ocse, la Banca Mondiale e il Development Working Group in seno al G20 e riferirà sulle attività svolte al Global Forum in seduta plenaria che resta l’organo deputato a  prendere le decisioni in materia.
 
Cinquanta Paesi al test della compliance – In occasione del meeting indonesiano sono stati pubblicati i rating di 50 tra Paesi e giurisdizioni in relazione all’aderenza, dal punto di vista dell’implementazione pratica, agli standard prefissati dal Global Forum per lo scambio d’informazioni: 18 giurisdizioni sono state giudicate conformi, 26 ampiamente conformi, 2 parzialmente conformi e 4 non conformi. Per altre 14 giurisdizioni non è stato possibile assegnare il “compliance rating”, poiché si è in attesa che vengano apportate modifiche migliorative dal punto di vista legale e regolamentare ai fini dello scambio di informazioni.
 
I numeri del Global Forum – Sono 121 i Paesi e le giurisdizioni che si confrontano e prendono decisioni all’interno del Forum sui temi della trasparenza e dello scambio d’informazioni in ambito fiscale.  Questo sesto meeting tenutosi a Jakarta ha visto protagonisti più di 200 delegati in rappresentanza di 86 giurisdizioni e 11 organizzazioni internazionali. Inoltre, in occasione di quest’ultimo incontro, sono diventati membri del Forum 6 nuovi Paesi: Azerbaijan, Repubblica Dominicana, Lesotho, Romania, Senegal e Ucraina. Dal punto di vista sostanziale, al momento sono state portate a termine 124 peer reviews, ossia le “revisioni tra pari” che prevedono il monitoraggio sullo stato dello scambio di informazioni sia da un punto di vista legislativo che operativo.
Il ministro delle Finanze dell’Indonesia, Muhammad Chatib Basri, si è congratulato con tutti i partecipanti al Global Forum per i risultati conseguiti fin ora. “ In un momento in cui la maggior parte delle economie sono particolarmente fragili – ha sottolineato Basri – avere così tante giurisdizioni che lavorano insieme e riescono a trovare un accordo su questioni di massima importanza per migliorare la cooperazione internazionale in materia fiscale è determinante ed estremamente positivo. Non ho dubbi – ha poi affermato il ministro indonesiano - che tutto ciò darà il via a una nuova era sul fronte della tassazione a livello globale”.
URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/articolo/global-forum-italia-al-vertice-dello-scambio-automatico