Indonesia: 30 anni di agevolazioni
per finanziare la nuova capitale

Dal 2024 l’Indonesia avrà una nuova capitale: Nusantara, una metropoli costruita da zero. Per favorire lo sviluppo economico della nuova città e attrarre nuovi investimenti nell’area, il Governo indonesiano ha approvato recentemente il regolamento 12/2023 che introduce un pacchetto di consistenti incentivi fiscali.
Fra le agevolazioni previste spiccano l’esenzione dall’imposta sui redditi delle società per le imprese che investiranno almeno 10 miliardi di rupie indonesiane in alcuni settori strategici e le ampie agevolazioni Iva.

Una nuova capitale per l’Indonesia
Nell’antica lingua locale Nusantara significa “isole esterne”. Il nome scelto per la nuova capitale rappresenta quindi l’Indonesia come “Stato-arcipelago” per eccellenza, con 17.508 isole di cui appena 7mila abitate. La decisione di spostare la capitale da Giacarta – piuttosto inquinata e con la tendenza geologica a sprofondare – all’area del Kalimantan è stata annunciata ufficialmente nel 2019. Nel 2021 è stato presentato al Consiglio rappresentativo del popolo il Bill For Capital Relocation. La normativa è stata approvata in via definitiva nel 2022 e nello stesso anno hanno preso il via i lavori di costruzione della città. L’inaugurazione formale della capitale è prevista per il 17 agosto 2024, nell’anniversario dell’indipendenza nazionale dell’Indonesia. Secondo i piani governativi, però, i lavori proseguiranno per decenni per terminare nel 2045. La decisione di spostare la capitale da Giacarta alla nuova Nusantara rappresenta un cambiamento epocale per l’Indonesia, Paese con 273 milioni di abitanti e non a caso l’unico dell’area del Sud Est asiatico a far parte del G20.

Le risorse necessarie
I costi per la realizzazione della nuova capitale sono stati stimati in quasi 33 miliardi di dollari Usa, di cui il 19% stanziati direttamente dal Governo. Gli investimenti privati rivestono, quindi, una fetta fondamentale delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto: il recente regolamento intende appunto incentivarli con misure come il taglio dell’imposta sulle società e l’azzeramento dell’Iva.

Esenzione fino a 30 anni per la Corporate Tax
Le società che investiranno almeno 10 miliari di rupie indonesiane potranno essere beneficiarie di un’esenzione totale dalla Corporate Tax per 30 anni. Per fruire di questa agevolazione è richiesto che gli investimenti siano indirizzati ad alcuni settori specifici individuati dal Governo: infrastrutture, servizi pubblici e sviluppo economico. In particolare, potranno fruire di questa agevolazione fiscale gli investimenti nell’edilizia (case, aree residenziali e uffici) e nella fornitura di servizi turistici e alberghieri. Analoghe agevolazioni della durata di 25 anni sono previste per gli investimenti nel settore finanziario (banche e assicurazioni).

Esenzioni Iva fino al 2035
In relazione alla costruzione di Nusantara, la vendita di alcuni beni e servizi sarà completamente esentata dall’imposta sul valore aggiunto. Questa esenzione si estenderà fino al 2035 e includerà beni e servizi “strategici” nella realizzazione della nuova capitale. Per esempio, questa agevolazione coinvolgerà la costruzione di alcune tipologie di edifici: appartamenti, uffici, negozi, centri commerciali, magazzini e alcuni palazzi ministeriali e istituzionali.

Le agevolazioni per le aree partner
La costruzione della capitale sarà accompagnata dalla realizzazione di un sistema metropolitano di aree partner. Per favorire gli investimenti in queste zone sono state introdotte agevolazioni fiscali analoghe a quelle previste per Nusantara. In queste aree “satellite”, le società che investiranno almeno 10 miliardi di rupie indonesiane in settori specifici potranno essere beneficiarie di un’esenzione totale dalla Corporate Tax per un quarto di secolo. Anche per queste aree è prevista l’esenzione totale dall’Iva relativamente a una serie di beni e servizi considerati strategici.