Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dal mondo

Italia: su infrazioni al diritto Ue
un risultato da totocalcio

Secondo il Report di giugno sono 13 le procedure d'infrazione chiuse di cui 12 già aperte e una di reclamo

libro delle infrazioni ue
Nuova archiviazione di procedure d’infrazione aperte a carico dell’Italia. A decretarlo il collegio dei commissari europei nell'ultima riunione del 21 giugno. 13 procedure d'infrazione chiuse, di cui 12 relative a questioni già aperte e una riguardante un reclamo. Tre sono, invece, le nuove procedure di infrazione aperte.

Lo stato dell'arte per l'Italia
Quale lo stato della situazione? Le procedure d'infrazione a carico dell'Italia si riducono a 116 di cui 80 riguardano casi di violazione del diritto dell'Unione e 36 sono relative a mancato recepimento di direttive. Come sottolineato anche dalla Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione europea gli ultimi numeri sono di assoluto rilievo positivo perché il grado di “insolvenza” dell’Italia è il più basso degli ultimi dieci anni e ciò induce a credere che il recupero di virtuosità sia ormai un dato assolutamente stabilizzato che ci avvicina sempre di più ai  paesi del Nord, che storicamente sono i più ligi nell'adempimento degli obblighi comunitari.
Come possiamo notare nei paragrafi di dettaglio che seguono le criticità  maggiori si registrano nell’ambito del diritto dell’ambiente (32 procedure aperte), fiscalità e dogane (11 procedure aperte), lavoro e affari sociali (10 procedure aperte) e trasporti (9 procedure aperte).

Il listino delle procedure aperte...
Tra le procedure aperte assume particolare rilevanza quella concernente  la violazione della direttiva sull’attribuzione del servizio di intercettazione telefonica (direttiva 2004/18/CE).
Con tale procedura la Commissione imputa  all’Italia il mancato rispetto del diritto europeo degli appalti nell’assegnazione dei contratti relativi alle intercettazioni. Gli eurocommissari avendo rilevato, infatti, che in Italia l'attribuzione dei contratti avviene “in via diretta, senza alcuna pubblicità e messa in concorrenza” hanno  chiesto al governo italiano di rivedere la  legislazione nazionale, affinché i contratti relativi alle intercettazioni vengano assegnati ad aziende private o pubbliche su basi concorrenziali.
  • 2012/4096: direttiva Natura - Cascina "Tre Pini". Violazione della direttiva 92/43/CEE. La procedura è relativa all’impatto ambientale dell’aeroporto di Malpensa;
  • 2012/2050: Comune di Varese e Casciago. Attribuzione diretta del servizio di raccolta dei rifiuti;
  • 2011/4049: attribuzione del servizio di intercettazione telefonica, applicazione della direttiva 2004/18/CE.
… e quello delle procedure archiviate
Tra le procedure chiuse, oltre al caso della gestione dei rifiuti nel Lazio,  ci sono diverse infrazioni inerenti il mancato recepimento delle direttive europee. I settori maggiormente interessati sono: trasporti, ambiente, smaltimento dei rifiuti, discriminazioni sul posto di lavoro, prodotti cosmetici. Più nel dettaglio lo schema delle singole direttive:
  • 2009/2320: Non conformità della normativa italiana alla direttiva 2006/22/CE sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti n. 3820/85/CEE e n. 3821/85/CEE relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada;
  • 2010/4188: Patent linkage – autorizzazione all’immissione in commercio di prodotti medici;
  • 2011/1078: Mancato recepimento della direttiva 2011/17/UE relativa alla metrologia;
  • 2012/0202: Mancato recepimento della Direttiva 2011/59/UE relativa ai prodotti cosmetici;
  • 2011/0854: Mancato recepimento della direttiva 2011/38/UE che modifica l’allegato V della direttiva 2004/33/CE, sui valori massimi di pH;
  • 2007/4516: Nuovo sistema di registrazione dei fabbricanti di dispositivi medici in applicazione del decreto legislativo n. 46 del 24 febbraio 1997;
  • 2010/4212: Attuazione della direttiva 2001/20/EC;
  • 2010/4146: discriminazione fra lavoratori italiani e stranieri nelle selezioni per posti da professore universitario;
  • 2009/4685: Compatibilità con la normativa UE della clausola della residenza per beneficiare dell'assegno regionale del Trentino Alto Adige e dell'assegno provinciale della Provincia di Bolzano di sostegno al nucleo familiare;
  • 2002/2284 - Effetti nocivi della raccolta, del trasporto, del trattamento, dell'ammasso e del deposito dei rifiuti (Regione Lazio);
  • 2001/4156: Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche nella provincia di Foggia;
  • 2006/4780: Opere di derivazione di acque ad uso irriguo dal fiume Trebbia (SIC Basso Trebbia, Emilia Romagna).

TAB. 1 - Suddivisione delle procedure per stadio

Messa in mora - art. 258 TFUE (già art. 226 TCE) 54
Messa in mora complementare - art. 258 TFUE 8
Parere motivato - art. 258 TFUE 28
Parere motivato complementare - art. 258 TFUE 3
Decisione ricorso - art. 258 TFUE 3
Ricorso - art. 258 TFUE 6
Sentenza - art. 258 4
Messa in mora - art. 260 TFUE (già art. 228 TCE) 7
Parere motivato - art. 260 TCE 1
Decisione ricorso - art. 260 TFUE 1
Sentenza - art. 260 TFUE 1
Totale 11


TAB. 2 - Suddivisione delle procedure per settore

Affari economici e finanziari 7
Affari esteri 3
Affari interni 5
Agricoltura 2
Ambiente 32
Appalti 6
Comunicazioni 3
Concorrenza e aiuti di stato 2
Energia 4
Fiscalità e dogane 11
Giustizia 2
Lavoro e affari sociali 10
Libera circolazione dei capitali 1
Libera circolazione delle merci 6
Libera circolazione delle persone 2
Libera prestazione dei servizi e stabilimento 3
Pesca 1
Salute 7
Trasporti 9
Totale 116


URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/articolo/italia-infrazioni-al-diritto-ue-risultato-totocalcio