Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dal mondo

Messico, giardini più bellicon gli sconti fiscali antismog

Una singolare proposta è stata presentata di recente dal governo per far fronte in modo efficace all'inquinamento

messico

In un momento in cui la questione ecologica sta coinvolgendo l'intero pianeta, una originale iniziativa è stata adottata dal governo locale di Città del Messico per far fronte al problema dell'inquinamento dell'aria e dello smog cittadino che (più di ogni altro luogo al mondo) affligge la capitale degli Stati Uniti messicani. Vale a dire allestire i tetti degli edifici con veri e propri giardini pensili. Per incentivare la predisposizione degli sky garden, così sono definiti, sono previsti incentivi di carattere urbanistico e fiscale.

La copertura a verde
Le "coperture a verde" nella storia della civiltà e dell'architettura internazionale hanno distinto e reso unici diversi siti urbani. Alla valenza architettonica e di arredo (oltre che di riqualificazione ambientale) nel corso del tempo si sono aggiunti contenuti innovativi di tipo funzionale, tecnologico ed economico. Le piante posizionate sui tetti, riflettendo i raggi del sole, producono ombra e raffreddando l'aria mediante l'evaporazione e la traspirazione consentono un risparmio diretto di energia (e indiretto di imposte sui consumi).

L'inquinamento dell'aria
Città del Messico (abitata da circa 20 milioni di persone con 4 milioni di automobili) è una delle capitali più inquinate al mondo. Sulle condizioni atmosferiche della città influisce in maniera determinante la sua posizione geografica situata tra l'oceano atlantico da una parte e quello pacifico dall'altra. I sistemi anticiclonici che, di sovente, si registrano al centro del Paese creano, di fatto, una massa di aria "ferma". La latitudine tropicale sviluppa, inoltre, una intensa radiazione solare che favorisce la formazione a quote basse di ozono.
Per combattere l'inquinamento e con l'ambizioso obiettivo di "rendere Città del Messico la città più pulita dell'America Latina" il governo locale ha ideato una nuova strategia operativa che si aggiunge a quelle classiche (limitazione del traffico veicolare cadenzata giornalmente). In particolare, il sindaco Marcelo Ebrard ha stanziato 5,5 miliardi di dollari con l'intento di ridurre i gas a effetto serra nell'arco di cinque anni e ha lanciato l'operazione della predisposizione di giardini pensili sui tetti degli edifici come lotta al riscaldamento globale.

I precedenti
Questo sistema architettonico è stato adottato per la prima volta dai vichinghi nel 1200 circa. Tale pratica, poi, si è diffusa nelle aree rurali dei Paesi scandinavi, in Islanda e in Germania. Lo sviluppo di queste aree verdi, in realtà, è favorito dalla scelta (politica) di alcune Amministrazioni pubbliche di erogare contributi o agevolazioni a chi realizza queste coperture. Molte città europee e americane (tra cui Chicago) hanno, pertanto, riscoperto il gusto (non soltanto estetico) dei tetti verdi.

Agevolazioni fiscali
Le agevolazioni messicane previste per stimolare la realizzazione di tali impianti consistono in forti sconti sui contributi di urbanizzazione, la riduzione delle tasse sullo smaltimento delle acque bianche e sull'impermeabilizzazione delle superfici nonché l'abbattimento dei tributi locali. Destinatari degli incentivi fiscali sono (principalmente) le imprese pubbliche (ospedali, caserme, scuole e edifici pubblici in generale) ma anche le imprese private e le singole persone fisiche che adotteranno il "piano garden" in cima a uffici, palazzi e case private. Il progetto è di facile realizzazione in quanto la stragrande maggioranza degli edifici di Città del Messico è costruito con i tetti piani, rendendoli ideali per l'installazione di giardini. 

Gli obiettivi
L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica di 4,4 milioni di tonnellate l'anno. Tra le altre misure previste per diminuire i 643 milioni di tonnellate di gas che il Messico produce ogni anno a livello nazionale, possono annoverarsi la promozione di forme di mobilità sostenibile attraverso la diffusione di piste ciclabili, strade vietate al traffico durante i weekend, bonus fiscali per il trasporto pubblico, realizzazione di metropolitane, rottamazione di vecchie auto e taxi con forte emissione di Co2 e contestuale sostituzione dei veicoli con modelli meno inquinanti. Per accedere agli sconti fiscali occorre la certificazione che le coperture degli edifici sono state realizzate in modo bioedile.

La stuazione in Italia
In Italia, contrariamente a quanto avviene all'estero, questo tipo di architettura è (per il momento) legata alla singola sensibilità di alcuni comuni (come ad esempio quello di Bolzano) dove risultano settoriali incentivi e forme di bonus di tipo premiante, come quelli relativi alle agevolazioni di cubatura o agli sconti sugli oneri di urbanizzazione.
 

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/articolo/messico-giardini-piu-bellicon-sconti-fiscali-antismog