Continua l’attività editoriale del Forum on tax administration (Fta), creato nel 2016 all’interno dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). La pubblicazione più recente è “Tax Capacity Building: A Practical Guide to Developing and Advancing Tax Capacity Building Programmes”, che arriva sei anni dopo la prima edizione.
Le amministrazioni fiscali possono giocare un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, grazie alla capacità di raccogliere entrate per offrire servizi a tutta la collettività. Partendo da questa premessa, la guida vuole offrire la condivisione di buone pratiche e ulteriori strumenti utili per il rafforzamento delle competenze presenti all’interno delle istituzioni del Fisco, in particolar modo di quelle operanti nei Paesi in via di sviluppo.
Le quattro aree di intervento
Sono quattro le aree di intervento all’interno delle quali le Amministrazioni possono migliorare le proprie competenze: le prime due riguardano la messa a punto di programmi di sviluppo autonomi e il supporto dato ad agenzie nazionali di sviluppo. In quest’ambito rientrano, ad esempio, l’esperienza di alcuni Paesi scandinavi come la Norvegia e la Svezia. L’Agenzia delle entrate della Norvegia ha un progetto di cooperazione denominato “Tax for Development” con l’Agenzia norvegese per la cooperazione e lo sviluppo per rafforzare le capacità delle amministrazioni fiscali nei Paesi con economie non ancora avanzate, mentre l’Amministrazione fiscale svedese collabora con la Swedish International Development Agency (Sida). Il terzo ambito riguarda la cooperazione tra Stati diversi o in collaborazione con organismi internazionali come il Fondo monetario internazionale, la Banca mondiale, l’Onu e le altre organizzazioni regionali. Infine, l’ultima area di intervento riguarda la condivisione di esperti e programmi formativi o di fondi e strumenti operativi su richiesta di altre Amministrazioni nazionali, o di organizzazioni internazionali o regionali.
Le ricerche del Capacity building network
Nell’ambito del Forum on tax administration, che include oltre 50 Stati membri, opera il Capacity building network (Cbn), una rete di esperti delle amministrazioni tributarie di vari Stati che collaborano tra loro per supportare i programmi di rafforzamento delle competenze in ambito fiscale, in particolar modo nei Paesi in via di sviluppo. In base a una ricerca svolta dal Forum nel 2020, il 41% delle Amministrazioni fiscali dei Paesi membri possiede un budget autonomo per le attività di capacity building e solo nel 44% dei casi la struttura che gestisce questa attività opera all’interno dell’Amministrazione, mentre nel restante 56% include anche altri enti governativi.
I progetti: dai servizi ai contribuenti alla gestione IT
La guida dell’Ocse contiene anche una lista - redatta dal Capacity building network - dei programmi attuati dagli Stati membri del Forum a partire dal 2017 e raggruppati in due macro sezioni. La prima riguarda la governance istituzionale, il management e il supporto (declinata nelle categorie di: analisi e gestione del rischio, management organizzativo, delle risorse umane, gestione delle strutture IT e dei dati). La seconda area riguarda le attività core delle Amministrazioni fiscali come i servizi ai contribuenti, gli archivi con le informazioni fiscali dei cittadini, la compilazione delle dichiarazioni, i controlli, il contenzioso, la fiscalità internazionale, i pagamenti e la gestione dei debiti fiscali. Secondo i dati riportati dalla guida, i progetti di miglioramento portati avanti dai Paesi membri del Forum riguardano, in particolare, il sistema dei controlli e delle verifiche, la fiscalità internazionale e la gestione delle infrastrutture tecnologiche e dei dati.