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Scozia: devoluzione fiscale promossa
Pubblicato il rapporto delle Entrate

Gettito in crescita per la Land and Building Transaction Tax e per la Scottish Landfill Tax. Sale la tax compliance

EDIMBURGO
Tempo di bilanci per le Entrate scozzesi. Al termine del terzo anno di operatività l'ente illustra i risultati nel rapporto annuale: 1,8 miliardi di sterline di gettito, un numero di dichiarazioni dei redditi online che sfiora il 100% del totale, il miglioramento continuo della tax compliance. Secondo Keith Nicholson, presidente di Revenue Scotland, il rapporto mette nero su bianco i successi del graduale processo di devoluzione fiscale da Londra a Edimburgo. L’anno fiscale 2018/2019 segna un ulteriore salto in avanti per il decentramento tributario: parte la nuova Income Tax a cinque aliquote raccolta dalla britannica Hmrc, ma decisa in autonomia in Scozia.

Entrate in crescita
Numeri positivi per la Land and Builiding Transaction Tax (Lbtt), il tributo progressivo sulle transazioni di terreni e fabbricati, e per la Scottish Landfill Tax (Slft), tassa sullo smaltimento in discarica. Nell'anno fiscale 2017-18 le Entrate scozzesi incassano 707 milioni di sterline dalla somma di Lbtt e Slft, registrando un incremento dell'11,7% rispetto ai 633 milioni di sterline raccolti nel periodo precedente.
 
Tassazione in stile scozzese
Il processo di devoluzione fiscale da Londra a Edimburgo va avanti senza intoppi, portando alla creazione di quello che può essere considerato quasi come un sistema fiscale nazionale scozzese autonomo dal resto del Regno Unito. La Land and Building Transaction Tax rimpiazza in Scozia la Uk Stamp Duty Land Tax dall'aprile 2015. Rispetto alla precedente tassa britannica, quella scozzese è “progettata” per aliquote progressive, con una maggiore proporzionalità rispetto al valore effettivo della proprietà. Allo stesso modo, il tributo Uk sullo smaltimento dei rifiuti in discarica è sostituito dalla Scottish Landfill Tax, che prevede due aliquote differenziate per tipologia di rifiuto: un'aliquota standard e una ridotta per i materiali meno inquinanti.

Il punto su tax compliance e servizi
Revenue Scotland ottiene risultati in miglioramento anche sul fronte della tax compliance, con un livello crescente di adesione spontanea del contribuente agli obblighi fiscali. Il rapporto sottolinea, infatti, l'aumento delle entrate di 2,4 milioni di sterline nell'anno fiscale 2017/2018. Le entrate scozzesi puntano anche sullo sviluppo dei servizi per i contribuenti (attraverso l’organizzazione di eventi fiscali e l’assistenza online) con un costo operativo che viene stimato allo 0,78% del gettito totale.

Pronta la nuova Income Tax
L’anno fiscale 2018/2019 registra, inoltre, l’entrata in vigore di una novità di portata storica per il sistema fiscale scozzese. In base ai poteri assegnati dallo Scotland Act 2016, l'esecutivo scozzese introduce, infatti, un nuovo sistema a cinque aliquote – quelle del sistema britannico sono tre - sull’imposta sul reddito, in direzione di una maggiore progressività. La nuova Scottish Income Tax prevede una prima aliquota al 19% - nuova rispetto al sistema Uk - per i redditi compresi fra 11.850 e 13.850 sterline e una seconda del 20% per i redditi medi, compresi fra le 13.851 e le 24.000 sterline. Altra novità è una terza aliquota intermedia al 21% per i redditi compresi fra 24.000 e 44.273 sterline. Sono, infine, fissate al 41% l’aliquota per i redditi fra 44.273 e 150.000 sterline e al 46% quella di chi dichiara oltre 150.000 sterline. Secondo le stime del Governo scozzese, la revisione in senso progressivo delle aliquote dovrebbe garantire un incremento di 164 milioni di sterline per i servizi pubblici per l’anno fiscale 2018/2019. A differenza di Lbtt e di Slft, la raccolta della Income Tax a cinque aliquote rimane compito delle entrate britanniche Hmrc, che poi la versano al Governo di Edimburgo tramite la Tesoreria britannica.
 
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