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Singapore, chiarimenti su prestitie servizi infragruppo

Pubblicata dal fisco nazionale una circolare con dettagliate indicazioni sull'applicazione dell'arm's lenght principle

map of singapore

L'Inland Revenue Authority of Singapore (Iras) lo scorso 23 febbraio 2009 ha diramato una circolare per fornire precisazioni sull'applicazione dell'arm's lenght principle ai prestiti ed servizi infragruppo transfrontalieri tra parti correlate, a integrazione della circolare a carattere generale in materia di prezzi di trasferimento del febbraio 2006

Prestiti infragruppo
La circolare chiarisce che rientrano nell'ambito applicativo della disciplina sia i finanziamenti veri e propri che i crediti/debiti commerciali che non sono stati riscossi entro un periodo di tempo che un creditore terzo indipendente sarebbe stato disposto a concedere. Vengono, quindi, distinti  i prestiti infragruppo tra parti correlate residenti, dai prestiti transnazionali contratti tra una parte correlata residente e l'altra non residente. Nel primo caso, per non gravare i contribuenti residenti di eccessivi costi di conformità, si continuerà ad applicare esclusivamente l'apposita disciplina che limita la deducibilità degli interessi passivi tra parti correlate, a prescindere da qualsiasi valutazione in merito al rispetto delle condizioni di libera concorrenza (a meno che il finanziatore non eserciti istituzionalmente l'attività creditizia). Nel secondo caso, per venire incontro ai contribuenti che hanno l'esigenza di  ristrutturare i propri accordi finanziari per conformarsi al principio di libera concorrenza, viene concesso un periodo transitorio, dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2010, durante il quale verrà fatta salva, anche per questi ultimi, esclusivamente la disciplina che limita la deducibilità  degli interessi passivi.

L'analisi di comparabilità per determinare il tasso d'interesse at arm's length
La circolare illustra inoltre tutti i fattori che occorre tenere in considerazione nell'analisi di comparabilità necessaria per determinare il tasso d'interesse at arm's length. Tra essi si annoverano: la natura e finalità del credito, ammontare, durata, condizioni contrattuali dello stesso, la valuta ed il sostenimento del rischio di cambio, le garanzie accordate, le condizioni del mercato dei capitali relative al periodo in cui il finanziamento viene concesso e così via. Tra i metodi di determinazione dei prezzi di libera concorrenza, in conformità alle direttive Ocse, viene preferito il comparable uncontrolled price (Cup)

Servizi infragruppo
Quale primo indispensabile passaggio, i servizi infragruppo si intendono prestati in conformità all'arm's length principle solo se la parte correlata che usufruisce del servizio ne riceve, o si aspetta ragionevolmente di riceverne, un beneficio, anche nel caso in cui, in tale ultima eventualità, il beneficio successivamente non si concretizza. Il beneficio deve sempre possedere un valore economico o commerciale che una parte indipendente  (in circostanze comparabili) sarebbe stata disposta a pagare per ricevere. Inoltre, il beneficio deve essere sufficientemente diretto, deve poter essere identificato e deve risultare idoneo ad essere valorizzato. Infine, il servizio infragruppo, per poter essere riconosciuto conforme all'arm's lenght principle, deve soddisfare una effettiva esigenza, che una parte indipendente, in condizioni comparabili, avrebbe comunque soddisfatto acquisendo il servizio all'esterno o producendolo  all'interno dell'organizzazione stessa.

Le modalità di addebito
Tra le modalità di addebito dei servizi infragruppo viene accettata sia l'imputazione diretta che quella indiretta. La prima, sempre preferibile per l'Iras, viene di solito utilizzata quando viene richiesto un pagamento per specifici servizi, mentre la seconda  si rende necessaria nella ripartizione indiretta di costi gestiti a livello centralizzato che viene effettuata sulla base di uno o più fattori allocativi. In questo ultimo caso, viene richiesto che il fattore o i fattori di ripartizione siano coerenti con la natura e con utilizzazione del servizio in maniera da riflettere nel modo più appropriato la quota di beneficio ricevuto.
Il Cup e il cost-plus method rappresentano i metodi preferiti per la determinazione del valore di libera concorrenza. A tal proposito, per quel che concerne alcuni servizi centralizzati a livello di gruppo (quali ad esempio: contabilità e bilancio, assistenza informatica o servizi fiscali), considerati servizi routinari, l'Iras è pronto ad accettare un mark-up del 5 per cento che ritiene possa approssimare ragionevolmente l'arm's length, posto che l'obiettivo da parte della amministrazione è quello di minimizzare i costi di adempimento da parte dei contribuenti. Il contribuente è poi lasciato libero di effettuare una apposita analisi di transfer pricing a dimostrazione di un diverso livello di remunerazione.

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