Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dal mondo

Thailandia: pronto uno stimolo
fiscale da 11 mld di dollari

Il governo ha deciso una serie di misure a sostegno della crescita economica e anche per favorire gli investimenti

sede governo
Il governo ha presentato una serie di misure fiscali volte ad aumentare la fiducia delle imprese e incoraggiare gli investimenti per stimolare la crescita economica recentemente stimata al 2,5% per il 2015. Il pacchetto di stimolo da 11 miliardi di dollari include a sostegno degli acquisti immobiliari per contribuenti a basso reddito e in questo modo rimettere in moto il settore immobiliare.

Le misure del pacchetto
Altre misure previste nel pacchetto sono relative all’imposta sulle società che sarà fissata in modo permanente al 20%, dopo essere stata ridotta temporaneamente dal precedente 23% a partire dal 2013. Inoltre, i fondi di capitale di rischio del governo saranno esenti dall’imposta sulle società e sui dividendi per un periodo di 10 anni. Il Governo spera anche di incentivare gli investimenti nel settore immobiliare, tagliando l’imposta del 2% sui trasferimenti, applicata agli acquirenti in base al valore dell’immobile, fissandola allo 0,01 per cento per un periodo di sei mesi. Inoltre, l’imposta di registro sul mutuo sarà ridotta dall’1% allo 0,01% del mutuo. I cittadini thailandesi che per la prima volta acquisteranno immobili con un prezzo non superiore ai 3 milioni di baht entro il 31 dicembre 2016 potranno portare in deduzione il 20% del prezzo della loro casa per ridurre le loro imposte per i prossimi cinque anni.
 
La competitività del Paese e le entrate fiscali
Durante i primi sei mesi dell’anno fiscale 2015, la raccolta netta delle entrate tributarie in Thailandia è stata pari a 970 miliardi di bath, il 3,9% in più rispetto allo scorso anno. La raccolta dell’Iva basata sul consumo nazionale, che costituisce la principale entrata del governo è aumentata del 6,8%  per anno. Nel frattempo, il governo del Paese potrebbe pagare un budget di 1,46 bilioni di baht, con un incremento del 5,6% rispetto allo scorso anno riflettendo il fatto che il governo vuole immettere denaro attraverso il deficit di bilancio che ammonta a un totale di 491,8 miliardi di baht. A questo proposito, il ministro delle Finanze ha intrapreso delle misure significative durante la prima metà del 2015, che includono interventi per supportare il recupero dell’economia e rilanciare la competitività del Paese, ridurre le diseguaglianze sociali, diminuire il carico del debito.
 
L’indice di competitività dell’economia nazionale
Per quanto riguarda la competitività, tra le 61 economie prese in esame dal Centro per la Competitività IMD nell’Indice 2015 della Competitività, la Thailandia si pone alla posizione numero 30. La posizione della Thailandia è peggiorata negli ultimi due anni, passando dalla ventisettesima posizione nel 2013, alla ventinovesima nel 2014 ed alla trentesima nell’anno corrente. Il posizionamento in quella classifica dipende da numerosi fattori che vengono presi in considerazione per ogni singola Nazione al fine di definirne gli aspetti che possano risultare interessanti per gli investimenti o più semplicemente per valutare se sia il caso di avviare delle attività economiche.  Si tratta di uno studio analitico che viene condotto su venti aree raggruppate in quattro settori principali, la performance economica, l’efficienza governativa, l’efficienza nel settore degli affari e in quello delle infrastrutture.
URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/articolo/thailandia-pronto-stimolo-fiscale-11-mld-dollari