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Dal mondo

Uk: stop ai web-frodatori,
2,4 milioni di sterline risparmiate

Fermate le truffe sui numeri telefonici gratuiti di Hmrc, era un tentativo di indurre in errore i contribuenti

L’amministrazione fiscale britannica, l’Hmrc, il 2 giugno ha comunicato di aver individuato, smascherato e messo all’angolo alcuni siti fraudolenti. Questa operazione ha salvato oltre 2,4 milioni di sterline di denaro dei contribuenti, altrimenti destinato a incrementare guadagni illeciti da parte dei titolari di questi siti web.
L’Hmrc, infatti, ha affrontato i truffatori che, in modo ingannevole, inducevano a utilizzare numeri di telefono a pagamento per i servizi offerti gratuitamente da Hmrc.
Si tratta dunque di impostori che creano siti web simili a quello ufficiale di Hmrc e poi indirizzano gli utenti a chiamare numeri di helpline, con costi estorsivi, per raggiungere i servizi offerti dall’Hmrc  che vengono offerti a un costo basso o addirittura gratis.
In realtà il loro “lavoro” consiste semplicemente in un inoltro delle chiamate, in questo caso molto “salato”, ai numeri istituzionali.
Mentre i numeri (+44)0300 di Hmrc sono per lo più gratuiti o prevedono un costo equiparato a quello previsto per la rete fissa nazionale, nei casi in questione, i siti addebitano un considerevole costo per l’inoltro della chiamata a Hmrc, quando i contribuenti, ignari, potrebbero fruire gratuitamente del servizio tramite il sito istituzionale www.hmrc.gov.uk.
Ovviamente non è altro che un tentativo di indurre in errore i contribuenti per ottenerne un guadagno a loro spese, “giocando” sul fatto che non è chiaro se il servizio sia gestito da Hmrc o meno.
 
L’Agenzia delle Entrate inglese un “segugio” anche sul fronte delle truffe
L’Her Majesty's Revenue and Customs ha sfidato con successo i titolari di questi siti web, che si camuffano come se fossero istituzionali, e li ha portati allo scoperto.
Se Hmrc non avesse intrapreso questa azione, da un’analisi condotta, si stima che le persone avrebbero perso in totale 2,4 milioni di sterline a causa di quelle che si sono rivelate vere e proprie truffe telefoniche.
Hmrc prende molto sul serio l'abuso del suo marchio, infatti, il team di cyber security di Hmrc ha lavorato con cura individuando il problema.
I tentativi di ingannare i clienti in questo modo sono stati contrastati con azioni finalizzate a proteggere il contribuente da siti web fuorvianti. Ciò include la richiesta di rimozione di oltre 20.000 siti web dannosi nell'ultimo anno. Le informazioni su come individuare queste truffe sono pubblicate sul sito web istituzionale Hmrc.
È noto che Hmrc è il marchio governativo più appetibile per i criminali che cercano di approfittare del fatto che tutti hanno un qualche coinvolgimento con l'autorità fiscale.
In questo caso particolare, i truffatori cercano di ingannare il pubblico richiedendo somme spropositate per servizi disponibili gratuitamente o a basso costo.
Si tratta di una vera truffa, che addebita tariffe molto alte semplicemente per reindirizzare le chiamate ai numeri Hmrc reali, disponibili a un costo basso o gratis.
Le tattiche e i costi specifici di ciascun sito variano, arrivando a un costo di una chiamata di 3,60 sterline al minuto, con un limite massimo di 36 sterline per chiamata.
Da quanto emerso a livello di aneddoti, la vittima media ha sopportato un costo di circa 15 sterline per chiamata.
 
Come individuare le fordi
Sono vicende che purtroppo periodicamente succedono un po’ in tutti i Paesi, per questo non è mai eccessivo ricordare ai contribuenti, in questo caso inglesi, che è bene rivolgersi direttamente al sito istituzionale www.hmrc.gov.uk per ottenere i numeri di contatto originali Hmrc che non sono a pagamento.
Sarebbe bene richiamare i contribuenti a prestare attenzione in questi casi; alcuni suggerimenti per chiedersi se un sito è davvero istituzionale è verificare che non ci siano pubblicità sponsorizzate, che non facciano pagare servizi governativi che dovrebbero essere gratuiti e che non neghino esplicitamente l'associazione con Hmrc o con il governo.
Chiunque, infatti, può essere vittima di truffe e il costo può essere ingente, quindi è stato importante che Hmrc abbia preso l’iniziativa per reprimere questi siti web fasulli e proteggere i portafogli dei contribuenti.
Nel Regno Unito questo mese di giugno è dedicato alla sensibilizzazione sulle frodi, organizzato da Citizens Advice che lo ha definito il “mese di consapevolezza della truffa”.
Lo scopo è incoraggiare tutti coloro che sono stati ingannati nella frode dei numeri telefonici falsi a parlare, in modo da poter identificare tutti gli attori di queste truffe.
 
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