Usa: una guida a tutto tondo
per gli audit sul transfer price
Pubblicato dalle Entrate un vero e proprio vademecum sulle azioni, le tecniche e gli strumenti da utilizzare
Il TPO è responsabile pertanto sia della negoziazione degli accordi preventivi sui prezzi di trasferimento e della risoluzione dei casi di doppia imposizione che derivano da rettifiche di transfer pricing con le Amministrazioni fiscali estere (programma APMA) che dell’assistenza ai nuclei di verifica nella selezione dei casi di transfer pricing e nella successiva gestione e realizzazione del controllo (programma TPP).
Una guida ad hoc per i controlli
Il Transfer Pricing Operations nel 2014 ha pubblicato il Transfer Pricing Audit Roadmap, una guida diretta a chi effettua i controlli di transfer pricing che fornisce una serie di indicazioni sulle azioni da intraprendere, le tecniche e gli strumenti da utilizzare per condurre degli efficienti ed efficaci audit di transfer pricing. La guida esamina tutte le fasi del processo: dalla pianificazione, alla esecuzione fino alla conclusione del controllo. Il TPO precisa comunque che il manuale in questione non deve essere inteso come modello assoluto da seguire, in quanto, come noto, la materia dei prezzi di trasferimento richiede sempre un approccio caso per caso. Come per ogni “toolkit”, afferma l'Amministrazione fiscale americana, non tutte le indicazioni fornite o gli step suggeriti saranno necessari in ogni situazione.
Le indicazioni di massima
Il corretto sviluppo di una posizione su di un caso complesso in materia di transfer pricing può richiedere, secondo l’IRS, fino a due, tre anni o più. Per questo motivo la pianificazione up-front è ritenuta essenziale e gli specialisti dei prezzi di trasferimento dovrebbero essere coinvolti nella valutazione del caso quanto prima possibile, idealmente, prima della data ufficiale di inizio dell’audit. In particolare il TPO osserva che l’intervento degli specialisti dei prezzi di trasferimento dovrebbe consentire di concentrare l’attenzione sulle questioni che vale la pena di approfondire, e, di converso, di accantonare le questioni non rilevanti, permettendo così un efficiente utilizzo delle risorse umane e del tempo a disposizione.
Secondo l'Amministrazione fiscale americana, la chiave di volta per una buona riuscita di una analisi di transfer pricing va ricercata nella chiara comprensione di quali siano i fattori di successo del contribuente, sulla base: di un'analisi approfondita delle funzioni svolte, delle attività impiegate e dei rischi sostenuti, della catena del valore del contribuente, della posizione competitiva nel settore in cui opera. Contestualmente è di fondamentale importanza riuscire a comprendere le informazioni finanziarie pertinenti.
Il nodo cruciale è l'identificazione del caso
L’analisi “preliminare” dovrebbe guidare il processo e se il risultato fiscale del contribuente dovesse essere in contrasto con il senso comune e la realtà economica è probabile che sia il caso di approfondire l’esame. Secondo il TPO, quindi, l’identificazione dei casi da verificare è fondamentale, così come lo è lo sviluppo precoce di una "working hypothesis" sulla base dei fatti e dei dati inizialmente raccolti. La “working hypothesis” iniziale rappresenta un primo passo in quello che è un processo iterativo di sviluppo, per cui, a seconda dei fatti che vengono alla luce nel corso della verifica, dovrebbe essere modificata (o addirittura anche completamente sostituita da altra ipotesi di lavoro).
Il manuale pone enfasi anche sulla raccolta della documentazione rilevante per l'indagine e sulla necessità di una presentazione chiara e persuasiva dell’analisi e dei suoi esiti.