Cara dolce casa, ma quanto mi costi? - I listini che annunciano le vendite degli immobili newyorchesi sono davvero vari e variegati, un vero rompicapo, ma una cosa è certa, tanto da finire per accumunarli indistintamente: l'invadenza crescente del peso del fisco cittadino. Sì, il peso, perché è di un vero e proprio fardello che si tratta. Per intenderci, ogni anno ciascun proprietario paga, in media, circa 3.700 dollari all'erario urbano in relazione al valore dell'abitazione in cui vive e risiede. Naturalmente, l'esborso varia a seconda delle aree e delle zone in cui risulta registrata la proprietà. Comunque, in generale, è come se, puntualmente in coincidenza con ciascun anno d'imposta, i proprietari newyorchesi fossero chiamati a versare un mese di stipendio alle Entrate della Grande Mela. Per analisti, ricercatori e persino per molti osservatori, anche stranieri casualmente, è troppo. Un grido d'allarme, un alt talmente rumoroso e ridondante da lasciare il segno anche sulle prossime elezioni per la scelta del nuovo Primo cittadino. Non è affatto casuale, infatti, che tutti i programmi dei candidati riportino, senza distinzione, una riforma radicale dell'imposta sulla proprietà, da rivedere al ribasso, tra le cose da fare, dopo essere stati eletti naturalmente.
Boom delle compravendite? Il motivo, fuga dal fisco - Un dato che meglio di altri sintetizza e coglie il disagio derivante da un'imposta eccessivamente elevata sulla casa, è quello che riporta il trend delle compravendite di abitazioni a New York. Crisi o no, infatti, il livello resta sempre molto alto e al di sopra di ogni media logica. Il motivo? Un gran numero di residenti non potendo più onorare l'impegno con il fisco urbano, peraltro una difficoltà questa accentuata semmai dalla crisi, vendono la propria casa per spostare la residenza in una zona della città, magari meno nota e centrale, dove l'imposta risulta minore, e di molto, visto che spostamenti di questo tipo possono determinare anche 2.000 dollari di risparmio sull'imposta che si è tenuti a versare.
Fonti:
- Dipartimento Entrate di New York
- Tax Foundation
- Ufficio economico e statistico