Arriva l’Iva negli Emirati Arabi.
Aliquota al 5% con alcune eccezioni
Dal 2018 l’UAE adotta l’imposta sul valore aggiunto per diversificare le entrate
La scelta è stata dettata, come si apprende dallo stesso sito del Ministero delle finanze degli Emirati Arabi Uniti, dall’esigenza di garantire al Paese una nuova fonte di reddito che possa contribuire a mantenere anche in futuro standard elevati nell’erogazione dei servizi pubblici. Si tratta, in sostanza, di diversificare le entrate statali nell’ottica di ridurre nel tempo la dipendenza dal petrolio e dagli altri idrocarburi, che rappresentano attualmente una fonte significativa di reddito.
Il decreto che introduce l’imposta sul valore aggiunto negli Emirati Arabi Uniti individua anche i beni e i servizi che sono esclusi dall’applicazione dell’Iva e quelli ai quali l’imposta si applica con un’aliquota a zero. Nella prima categoria rientrano, per esempio, i servizi finanziari, incluse le polizze vita, i terreni, il trasporto passeggeri locale e alcune tipologie di immobili residenziali. Chi fa business esclusivamente con attività escluse dall’imposizione non deve registrarsi ai fini Iva. Sono, invece, “zero rated” le esportazioni di beni e servizi, il trasporto internazionale di beni e passeggeri, alcuni mezzi di trasporto come treni, tram, navi e aeroplani, la prima vendita e l’affitto di immobili residenziali, mezzi aerei o marittimi per salvataggi e assistenza, alcuni tipi di investimenti in metalli preziosi, l’assistenza medica e i servizi educativi comprensivi dei relativi beni e servizi. In questi casi chi lavora nei settori “zero rated” deve, in linea generale, registrarsi ai fini Iva e presentare la dichiarazione dei redditi.
L’introduzione dell’Iva negli Emirati Arabi è un’operazione che si inserisce nel framework dello Unified Agreement for Vat per l’implementazione dell’imposta sul valore aggiunto nei Paesi che aderiscono al Consiglio di cooperazione del Golfo: Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Tra questi, anche l’Arabia Saudita ha tagliato il traguardo dell’introduzione dell’Iva il 1° gennaio 2018 insieme all’UAE. Gli altri Paesi stanno lavorando per introdurla a breve.