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Bruxelles torna alla carica sugli sconti fiscali al Vaticano

L’indagine informale avviata da Bruxelles prosegue e con essa una richiesta supplementare di informazioni. Oggetto del contendere una norma della Finanziaria 2006 che stabilisce l’esenzione dall’Ici per gli immobili di cui la Chiesa è proprietaria adibiti a scopi di carattere commerciale. A questo aggiungasi che la Commissione europea vorrebbe fare luce sulle riduzioni d’imposta (50 per cento) concesse alle imprese commerciali della Chiesa.  Accomunata dallo stesso destino dell’Italia è la Spagna di Zapatero che nel 2005 era stata raggiunta da un parere motivato dell’Esecutivo comunitario in cui si chiedevano chiarimenti sulle esenzioni concesse alla Chiesa cattolica sull’Iva negli atti di compravendita di beni e immobili. E sebbene il governo spagnolo si sia impegnato a eliminare dall’anno in corso l’esenzione compensandola con un aumento dei contributi liberi sulle dichiarazioni dei redditi (dallo 0,52 per cento allo 0,7 per cento) Bruxelles sembra essere orientata a ritenere che l’attuale normativa fiscale spagnola consenta facilitazioni fiscali in favore del Vaticano. In ogni caso è nei poteri dell’organismo comunitario, sia che lo Stato risponda oppure no, trasmettere un parere motivato sulla presunta violazione invitandolo a conformarsi alla normativa europea entro un termine prescritto. Le richieste di informazioni possono essere inviate nella forma di lettere di costituzione in mora, prima fase della procedura d’infrazione prevista dall’articolo 226 del trattato Ce, o di parere motivato, seconda fase della procedura d'infrazione prevista dall’articolo 226 del trattato Ce. Se la legislazione dello Stato membro non dovesse essere modificata per conformarsi al parere motivato, la Commissione può decidere di presentare ricorso alla Corte di Giustizia dell’Unione. Invece nell’ipotesi di mancata osservanza delle sentenze della Suprema Corte scatta la lettera di costituzione in mora, primo passo della procedura di infrazione prevista dall’articolo 228 del Trattato Ce.
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