India, continuano a crescere
gli Advance Pricing Agreements
Aumenta la considerazione a livello nazionale e internazionale per il programma Apa di Nuova Delhi
Cosa sono gli accordi unilaterali, bilaterali e multilaterali
Gli Apa si suddividono in unilaterali, bilaterali e multilaterali. Le differenze consistono nel diverso coinvolgimento tra contribuente e Amministrazione fiscale di riferimento: negli accordi unilaterali il rapporto tra impresa e amministrazione fiscale è a livello nazionale ed è regolamentato dalle norme procedurali dell'ordinamento interno; gli accordi bilaterali e multilaterali, invece, riguardano due o più Paesi e seguono le norme procedurali secondo I'articolo 25 (Procedura amichevole) del Modello di Convenzione Ocse.
I settori economici coinvolti
Gli ultimi accordi firmati a Nuova Delhi a maggio e giugno interessano aziende che operano nel campo dei beni di consumo, automobilistico, delle pietre preziose e dei metalli. In particolare gli accordi riguardano la prestazione di garanzie societarie, l'acquisto di marchi, l'utilizzo di servizi di valutazione, di servizi gestionali e il pagamento di royalty. Negli anni l'India, che ha una storia di sviluppo economico prorompente, si è distinta come pioniere nell'area degli accordi preventivi sui prezzi, infatti, questo regime ha riscosso molto successo in termini di candidature a partire dal 2012. Nel tempo, i settori dei servizi di Information Technology e finanziari ne hanno beneficiato maggiormente, infatti, una metà degli Apa conclusi provengono da questi ambiti.
Il progresso del programma Apa manifesta la volontà delle istituzioni indiane di promuovere un regime fiscale non conflittuale. In questi ultimi tempi il governo ha dimostrato di essere in grado di affrontare complessi problemi di transfer pricing in modo equo e trasparente proprio grazie agli Advance Pricing Agreements.
India-Usa: al via la cooperazione
Infine, per quanto riguarda gli accordi bilaterali, secondo recenti rapporti, l'India e gli Stati Uniti hanno firmato il primo il 5 gennaio 2018. Gli Usa hanno iniziato ad accettare le richieste di Advance Pricing Agreements che coinvolgono l’India a febbraio 2016, contribuendo a ridurre l’insorgere di dispute fiscali tra i due Paesi. L'accordo sul transfer pricing con gli Usa, firmato all’inizio dell’anno, è probabilmente il primo di molti, tra i due Paesi.