Sale a quota 111 l’elenco degli Stati che hanno deciso di sottoscrivere la convenzione sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale. A decidere la nuova adesione è stato il Libano che, poco dopo il Kuwait, ha formalizzato il suo ingresso e si è impegnato a sviluppare, su basi comuni e nel rispetto dei diritti fondamentali dei contribuenti, strategie univoche in funzione antievasione.
Il Libano ha anche sottoscritto il Multilateral Competent Authority Agreement (MCAA), l’accordo multilaterale per lo scambio automatico di informazioni relativo ai rapporti finanziari secondo il nuovo standard di trasmissione CRS in tempo utile con la scadenza dei primi scambi prevista per il 2018. Il Libano tra l'altro è la novantottesima giurisdizione ad aver aderito all’accordo multilaterale, insieme al nuovo standard di trasmissione CRS.
Attuare rapidamente le misure di trasparenza contenute nel progetto Beps (Base Erosion and Profit Shifting) come lo scambio automatico di rapporti Paese per Paese nell'ambito dell'azione 13 (country-by-country reporting), la condivisione delle decisioni nel quadro dell'azione 5 contro le pratiche fiscali aggressive. È uno dei punti chiave che tutti gli Stati aderenti si impegnano a rispettare aderendo alla convenzione che rappresenta anche un potente strumento di lotta ai flussi finanziari illeciti.
Verifiche simultanee, scambio di informazioni, disposizioni in materia di riservatezza delle informazioni e di tutela del contribuente, assistenza alla riscossione e notifica di documenti. Sono i principali strumenti previsti per il contrasto all'evasione fiscale internazionale contenuti nell'accordo multilaterale che assembla in un unico testo forme di assistenza e disposizioni presenti in una pluralità di strumenti giuridici a disposizione delle Amministrazioni fiscali. La convenzione integra quindi gli strumenti giuridici esistenti nel campo dell'assistenza amministrativa.
La convenzione sulla mutua assistenza amministrativa in campo fiscale è stata sottoscritta a Strasburgo il 25 gennaio 1988, sotto l'egida congiunta del Consiglio d'Europa e dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). La convenzione è stata poi modificata nel 2010 per rispondere alle richieste formulate dai Paesi nell’ambito del G20 e allineare in tal modo il documento agli standard internazionali in materia di scambio di informazioni e rispondere ai nuovi standard di trasparenza.
L’elenco aggiornato delle 111 giurisdizioni che hanno deciso di aderire, tra firme e ratifiche, alla convenzione sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale sono disponibili al seguente indirizzo internet.
Libano: sì alla convenzione
sulla reciproca assistenza
L’adesione del nuovo Stato porta a quota 111 il numero globale dei Paesi partecipanti
