Spagna, per gli incentivi fiscali
si cambia alle isole Canarie

Il decreto 1022/2015, del 13 novembre 2015, con cui è stato approvato il regolamento di attuazione della legge 19/1994, modifica il regime economico e fiscale delle isole Canarie, in materia di incentivi fiscali. Il cambiamento riguarda il sistema di imposizione indiretta relativa agli investimenti nelle isole Canarie e nella Zona Speciale Canaria, approvato con regio decreto 1758/2007. Il nuovo decreto 1022 si struttura in un unico articolo, una disposizione transitoria e ben tre disposizioni finali. Nella prima disposizione finale viene sottolineata la competenza all’emanazione del decreto in termini di Tesoreria generale. La seconda disposizione finale contiene l’autorizzazione per il ministro delle Finanze e della PA all’emissione delle disposizioni necessarie per lo sviluppo del decreto. La terza disposizione finale riguarda l’entrata in vigore del decreto in data 17 novembre 2015 ovvero il giorno successivo alla data di pubblicazione dello stesso in Gazzetta Ufficiale.

Diversi sono poi i nuovi temi affrontati come quello che prevede lo sviluppo di normative ad hoc per gli investimenti nelle isole canarie. Nello specifico, i nuovi requisiti normativi devono adattarsi alla nuova regolamentazione giuridica sugli investimenti nelle isole Canarie. Infatti il beneficio deve riguardare soltanto gli investimenti di una stabile organizzazione operante nelle isole, e ancora investimenti che contribuiscono al miglioramento e alla protezione dell’ambiente locale.        
                       
Un altro gruppo di modifiche, contenute nel regolamento, che influisce esclusivamente sulla regolazione della Zona Speciale Canaria, introduce cambiamenti di natura sostanzialmente tecnica, come quello, ad esempio, di adeguare alcuni riferimenti delle disposizioni della legge 19/1994, del 6 luglio 1994 e, di quelle di natura procedurale, sulla base della richiesta di autorizzazione preventiva che il Consiglio direttivo dovrebbe accordare e per la notifica da parte degli enti della ZEC di alcune modifiche apportate. Una tra le modifiche, in particolare, riguarda il computo delle agevolazioni sugli investimenti nelle isole Canarie ai fini del calcolo degli aiuti di stato concessi ai fini della normativa comunitaria.