Dal primo luglio i veicoli con le emissioni più basse appartenenti alla classe Euro 6 beneficeranno di una riduzione supplementare del 10 per cento della TTPCP, la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni, introdotta nel 2001. Contestualmente è prevista l'entrata in vigore della modifica dell'ordinanza sulla tassa che compenserà il rincaro cumulato in questi anni. A deciderlo il Consiglio federale della Confederazione elvetica che ha incaricato l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) di firmare con l'Unione europea la decisione del Comitato dei trasporti terrestri. Dal primo gennaio il Consiglio federale aveva già deciso di ridurre del 10 per cento la TTPCP per gli autocarri Euro 2 ed Euro 3 dotati di filtro antiparticolato. In entrambi i casi l'obiettivo è favorire il ricambio del parco veicoli e quindi il calo dell'inquinamento da polveri fini.
Secondo l'accordo sui trasporti terrestri, ricorda una nota della Confederazione, le tariffe della tassa sono state aumentate in progressione all'innalzamento del limite di peso degli autocarri a 40 tonnellate ma non sono mai state adeguate al rincaro che, tra il 2009 e il 2011, è stato dell'uno per cento circa. Dal primo luglio 2012 l'adeguamento al rincaro entrerà in vigore e comporterà un aumento di 2.85 franchi sulla tassa media di 290 franchi attualmente riscossa per un autocarro di 40 tonnellate e un percorso di 300 chilometri.
Secondo la decisione n. 1/2012 del Comitato dei trasporti terrestri, non ancora firmata dalla Svizzera e dall'Unione europea, la riduzione per i veicoli euro 6 sarà applicata dal 1° luglio 2012. Contestualmente è prevista l'entrata in vigore della modifica dell'ordinanza della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni che compenserà il rincaro cumulato.
Tre sono le categorie tariffarie che compongono la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. La tariffa più alta è quella della categoria 1 che comprende gli autocarri con le emissioni maggiori (classi d'emissione euro 0 - 2) mentre nella categoria 2 figurano i veicoli euro 3 e nella categoria 3, al livello tariffario più basso, gli autocarri delle classi euro 4 - 6.
