Una delegazione tunisina, guidata dal direttore della Scuola nazionale delle finanze Othmane Mehouachi, ha visitato nei giorni scorsi l'Agenzia delle entrate e la Scuola superiore economia e finanze "E. Vanoni" (SSEF). È l'ultima visita studio in Italia prima della conclusione, prevista per l'inizio del prossimo anno, del progetto di gemellaggio amministrativo in ambito fiscale tra Francia e Tunisia, che ha visto l'Agenzia direttamente coinvolta per un biennio attraverso l'impiego di propri esperti nello sviluppo di alcune linee di attività (servizi, audit e formazione) contemplate dal gemellaggio.
Contenuti dell'incontro
La delegazione, accompagnata dall'esperta di formazione dell'Agenzia, Adriana Pulvirenti e dalla coordinatrice del progetto, Margherità Calabrò, ha incontrato il rettore della SSEF Giuseppe Pisauro e il direttore amministrativo Concetta Zezza, che hanno introdotto gli ospiti alle attività della scuola. Si è discusso in particolare della progettazione e dell'erogazione dei servizi formativi, della formazione iniziale e di oltre opportunità didattiche offerte della Scuola Vanoni come tirocini, master ed e-learning. Ha suscitato molto interesse l'illustrazione e dei modelli previsti dal Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) utilizzati per i programmi di corso, le check-list di erogazione, le schede dei partecipanti, i questionari di gradimento e la valutazione dell'efficacia della formazione, nonché l'utilizzo degli applicativi di gestione dei corsi. Dopo aver visitato le aule formative e la Biblioteca museale presenti nelle sedi di Via della Luce e di via Maresciallo Caviglia, l'incontro si è concluso presso l'agenzia dove è stato fatto il punto delle informazioni acquisite nell'ambito della formazione, anche alla luce della precedente visita studio dello scorso gennaio.
