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Uk: tax gap a quota 34 miliardi
in discesa nel periodo 2015/2016

Secondo il Fisco inglese, il gettito che sfugge è pari 6% delle entrate potenziali

Pounds
Nel Regno Unito la differenza fra le imposte dovute e quelle effettivamente raccolte continua a diminuire. Nell’anno fiscale 2015-2016 il tax gap si è ridotto al 6% e assestato a 34 miliardi di sterline, con mezzo punto percentuale di miglioramento rispetto al 6,5% del periodo precedente. Dal 2005 al 2016 il “divario fiscale” è diminuito di quasi due punti percentuali passando dal 7,9% del 2005 al 6% del 2016. Sono solo alcune cifre tratte dal rapporto Measuring tax gap 2017 pubblicato recentemente dall’Hm Revenue & Customs (Hmrc). Con questo documento, la lente di ingrandimento del Fisco britannico analizza i diversi aspetti del divario fiscale: dal tipo di imposta alla gamma di comportamenti che stanno alla radice del fenomeno.
 
Il tax gap per imposta
Il Rapporto traccia anche una analisi percentuale del divario fiscale, per tributo e per tipo di contribuente. Se le imposte sul reddito, i contributi assicurativi e le imposte sui guadagni in conto capitale rappresentano il 40% della torta, l’Iva  e la corporate tax  arrivano rispettivamente al 37% e al 10% del tax gap. In particolare, nel periodo considerato, il divario fiscale dell’imposta sul valore aggiunto è stimato in 12,6 miliardi di sterline. Fra il 2005-2006 e il 2015-2016 il tax gap Iva è diminuito considerevolmente, passando dal 13,6 al 9,8%. 
 
Il divario fiscale per contribuente e per comportamento
Negli ultimi anni la suddivisione del divario tributario tra i differenti gruppi di contribuenti è rimasta sostanzialmente stabile. Quasi la metà del gap (il 46%) è attribuibile alle piccole e medie imprese, mentre le grandi imprese raggiungono il 29%. Il resto si divide fra le attività criminali (15%) e “individui” (11%). I comportamenti che generano il divario fiscale sono molteplici e il rapporto li definisce con precisione e li quantifica. Ecco la classificazione messa a punto dall’Hmrc:
  • mancanza di una ragionevole attenzione da parte del contribuente (18% per un importo di 6,1 miliardi)
  • interpretazione legale (18% per 6 miliardi)
  • evasione fiscale (15% per 5,2 miliardi)
  • attacchi criminali al sistema fiscale (15% per 5,1 miliardi)
  • errori (10% per 3,5 miliardi)
  • mancati pagamenti (9% per 3,1 miliardi)
  • elusione (5% per 1,7 miliardi)
Hidden economy
Gli studi sul tax gap consentono di valutare anche la dimensione dell’economia  sommersa nel Regno Unito,  una cifra stimata in 3,5 miliardi di sterline (il 10% del tax gap complessivo).
 
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