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Schede Paese

Algeria

Il sistema tributario è sostanzialmente ispirato alla legislazione fiscale francese e prevede imposte dirette e indirette

bandiera algeria
Il sistema tributario, nonostante la sua "algerinizzazione", è sostanzialmente ispirato alla legislazione fiscale francese. Esso prevede imposte dirette e indirette il cui gettito è destinato allo Stato e/o alle collettività territoriali (province e comuni). Tutte le fasi di tali entrate (liquidazione delle dichiarazioni, controllo, riscossione) sono gestite dalla Direzione Generale delle Imposte (Direction Générale des Impôts - D.G.I.) per il tramite degli uffici locali.


Tassazione delle persone fisiche
Sono soggetti all'imposta sul reddito globale (IRG): le persone fisiche domiciliate in Algeria, indipendentemente dalla nazionalità algerina o straniera (cioè coloro che possiedono un'abitazione a titolo di proprietà o usufrutto o ne sono conduttori in virtù di un contratto di locazione della durata di almeno un anno; le persone che hanno in Algeria sia il luogo di soggiorno principale che il centro principale dei propri interessi; i dipendenti pubblici che prestano servizio all'estero e che non è ivi assoggettato ad imposizione), le persone non domiciliate in Algeria che dispongono di redditi di fonte algerina, le persone di nazionalità algerina o straniera titolari di redditi imponibili in Algeria in virtù di una convenzione internazionale contro le doppie imposizioni, i soci di società di persone e di società costituite per l'esercizio in forma associata di arti e professioni, i membri delle società civili (a condizione che queste non siano s.p.a.) e delle associazioni in partecipazione, illimitatamente e solidalmente responsabili, i gerenti maggioritari delle s.r.l. e i gerenti delle s.a.p.a. in ragione del compenso percepito in tale qualità, gli azionisti di società di capitali in ragione dei dividendi, compensi, gettoni di presenza percepiti. Sono esenti dall’IRG le persone che hanno un reddito complessivo netto non superiore a 120.000 DZD, gli ambasciatori e gli agenti diplomatici, i consoli e gli agenti consolari di nazionalità estera quando il paese di cui hanno la rappresentanza concede un vantaggio analogo agli agenti diplomatici e consolari algerini.

Tassazione delle società
Per il principio di territorialità, l'imposta sui redditi delle società (IBS) colpisce i redditi delle imprese che esercitano l'attività economica in Algeria oppure quei redditi che sono imputabili all'impresa in forza di una Convenzione internazionale contro le doppie imposizioni. L’imposta si applica ai seguenti soggetti: società di capitali, imprese unipersonali a responsabilità limitata, società cooperative e loro consorzi, società di persone che hanno optato per la tassazione IBS, collettività o associazioni quando svolgono attività commerciale. Sono esenti dall'IBS le società neocostituite (per i primi tre anni di esercizio dell'attività ovvero per i primi sei se sono localizzate in determinate zone dell’Algeria), e determinati enti morali che operano nell'ambito dell'attività teatrale e delle attività rivolte alle persone diversamente abili, nonché le società e le cooperative assoggettate all’’imposta forfetaria unica (cr. infra).
 
Imposta sul valore aggiunto
L'imposta è applicata a decorrere dal 1° aprile 1992. L'aliquota ordinaria è fissata al 17% fino al 31 dicembre 2016 passa al 19% dal 1° gennaio 2017, mentre per talune operazioni relative alla cessione di beni e servizi è prevista un'aliquota ridotta pari al 7% (ad es. prodotti alimentari come l'olio d'oliva, animali come cavalli e asini, periodici e libri, fornitura di gas ed energia elettrica, GPL, biglietti ferroviari, costruzione o vendita di locali ad uso abitativo e relative opere di viabilità, trattamenti medici inclusa la talassoterapia, le operazioni effettuate dai cantieri di costruzione marittima e aerea, i libri editi e distribuiti in versione digitale e fino al 31 dicembre 2020 i canoni e le spese afferenti ai servizi per l’accesso a internet da postazioni fisse  nonché i costi relativi al noleggio della banda larga destinata esclusivamente alla fornitura del servizio internet da fisso) l'aliquota ridotta, pari al 7% fino al 31 dicembre 2016, passa al 9% dal 1° gennaio 2017.
Sono esenti da imposta le operazioni effettuate da operatori economici il cui volume d'affari non supera i 30.000.000 milioni di DZD e alcuni beni come i medicinali, i prodotti farmaceutici figuranti nella nomenclatura nazionale, i libri editi e diffusi in formato digitale, il pane, le farine panificabili e i cereali da cui queste derivano, lo zucchero, gli olii alimentari, le uova e le carni avicole prodotte localmente, il latte e le creme derivate. La legislazione in materia di Iva si applica anche ai non residenti che effettuano operazioni economiche in Algeria, pertanto, essi devono domiciliarsi in detto Stato (anche tramite un ufficio di rappresentanza) al fine di assolvere tutte le formalità e i pagamenti, in caso contrario l'imposta e le sanzioni sono dovute dal cliente-residente. La legge finanziaria 2004 ha previsto l'esenzione a favore degli operatori economici non residenti e non domiciliati che effettuano operazioni con un cliente residente che beneficia dell'esenzione IVA.


Altre imposte
Imposta sul patrimonio
Si tratta di una imposta progressiva per scaglioni sul patrimonio (l'aliquota varia da un minimo di 0,25% ad un massimo di 1,5%) che riguarda esclusivamente i contribuenti che possiedono beni mobili e immobili (esclusi gli investimenti finanziari e i beni relativi all'attività commerciale o professionale) per un valore netto tassabile superiore a 50.000.000 DZD. I residenti in Algeria sono soggetti all'imposta sui beni in loro possesso qualunque sia il Paese in cui si trovano. I non residenti sono soggetti solamente per i beni situati in Algeria.

Tassa fondiaria (TF)
Colpisce il proprietario (persona fisica o giuridica) di immobili o di fondi edificati e non edificati ovvero il titolare di altri diritti reali su tali beni. La base imponibile è costituita:
  • per gli immobili edificati, dal valore locativo per m2 fissato per ogni zona moltiplicato per la superficie imponibile (ad esempio, per le abitazioni e i locali ad uso commerciale e professionale è costituita dalla superficie utile) con un abbattimento del 2% annuo e fino ad un massimo di 40% (50% per i capannoni industriali) in considerazione della vetustà del bene; a tale valore si applicano le seguenti aliquote: 3% per gli immobili in generale, 10% per gli immobili ad uso abitativo considerati a disposizione, dal 5% al 10% (in funzione della superficie) per i terreni che costituiscono pertinenze di edifici. Le nuove costruzioni o le appendici di costruzioni esistenti destinate ad abitazione beneficiano di un'esenzione settennale;
  • per gli immobili non edificati (terreni non edificati, terreni situati in zone urbanizzate o urbanizzabili, terreni agricoli, cave di marmo e miniere a cielo aperto, saline) è ottenuta applicando alla superficie imponibile (ettari per i terreni agricoli e m2 per le altre categorie di terreni) il valore locativo fissato per ogni zona; a tale valore si applicano le seguenti aliquote: 3% per i terreni agricoli, 5% per i terreni situati in settori non urbanizzati, dal 5% al 10% (in funzione della superficie) per i terreni dei settori urbanizzati.

Tassa sull'attività professionale (TAP)
E' un’imposta locale (l'1,30% va al Comune, lo 0,59% alla provincia e lo 0,11% al Fondo Comune delle Collettività Locali) dovuta dovuta in ragione del volume d’affari (superiore a 50.000 DZD per le prestazioni di servizio e 80.000 DZD per l'attività di cessione di beni) realizzato dai contribuenti che esercitano un’attività rilevante ai fini dell’IRG o dell’IBS volume d'affari realizzato nel corso dell'anno si applica l'aliquota del 2% ovvero l’aliquota del il 3% per le attività di trasporto degli idrocarburi mediante condotte oppure l’aliquota dell’1% per le attività di produzione di beni.
 
Imposta forfetaria unica
A decorrere dall'1/1/2007 è stata introdotta un' "imposta forfetaria unica" (impôt forfetarie unique - IFU) sostitutiva dell'IRG, dell’IBS, della TVA e della TAP: i soggetti titolari di reddito d'impresa il cui volume d'affari superi 30  milioni di DZD e non hanno optato per l’imposizione secondo il regime analitico ricevono un "avis d'évaluation" da parte dell'Amministrazione Finanziaria con la proposta (vincolante per due anni) di pagamento di un'imposta agevolata applicata sul reddito imponibile (5% per le attività di produzione e vendita di beni e 12% per le altre attività) con un minimo sempre dovuto dalle persone fisiche pari a 10.000 DZD. Le entrate derivanti dall'IFU sono ripartite tra lo Stato (49%), i Comuni (40,25%), le province (5%), il Fondo Comune delle Collettività Territoriali (5%) e le camere di commercio.
 
Imposta di registro
Vendita di beni mobili e immobili: scontano un'imposta proporzionale del 5% (più l'1% a titolo di imposta ipotecaria). I contratti di locazione di immobili ad uso abitativo sono soggetti ad una tassa fissa di 500 DZD mentre i contratti di locazione e sublocazione a tempo determinato di locali ad uso commerciale o professionale scontano un'imposta proporzionale del 2% con un minimo di 500 DZD. Ai contratti relativi al godimento di beni immobili per un tempo indeterminato si applica l'aliquota del 5%. Dal 2009, l'iscrizione nel registro fondiario di terreni accatastati a titolo provvisorio o definitivo sconta un'imposta fissa che varia in funzione della superficie e della tipologia di terreno (agricolo da 1000 a 3000 DZD, edificati da 2000 a 4000 DZD, edificati in comproprietà e non edificati da 1000 a 2000 DZD). Dal 2015 tutti gli atti che non sono tariffati nel CGI sono assoggettati ad imposta fissa stabilita in 1.500 DZD.
 
Imposta di successione e donazione
Per quanto concerne l'imposta di successione, si deve prima determinare l'asse ereditario (actif successoral), poi determinare la parte di ciascun avente diritto e su questa applicare l'aliquota del 5% (3% se si tratta di ascendenti, discendenti e coniugi o in caso di successione d'azienda quando i coeredi si impegnano a proseguirne l'attività). L'imposta così calcolata è ridotta del 10% per ogni figlio a carico
Le donazioni sono tassate al 5% senza alcun abbattimento, quelle tra ascendenti, discendenti e coniugi sono esenti e quelle aventi ad oggetto azioni o partecipazioni sono tassate al 2,5%. Le trasmissioni a titolo gratuito effettuate in maniera continuativa da parte una stessa persona sono considerate come una dichiarazione anticipata e parziale di successione, pertanto, le trasmissioni successive alla prima scontano l'imposta di successione beneficiando delle stesse riduzioni previste al riguardo.

Dichiarazioni, obblighi strumentali e versamenti
Sono previste tre modalità di pagamento dell'IRG:
  • versamento degli "acconti": quando l'imposta dell'anno precedente è superiore a 1.500 DZD è necessario effettuare due pagamenti, ciascuno pari al 30% dell'importo liquidato dall'ufficio (1° versamento tra il 20 febbraio e il 20 marzo, 2° versamento tra il 20 maggio e il 20 giugno), il saldo deve essere versato entro il terzo mese successivo a quello di ricevimento del ruolo;
  • ritenuta alla fonte: il versamento deve essere effettuato entro il 20 del mese successivo a quello di pagamento delle somme assoggettate a ritenuta (per i contribuenti assoggettati a IFU entro il ventesimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento);
  • tassazione provvisoria: i titolari di reddito d'impresa determinato con metodo analitico devono versare entro il 1° aprile di ogni anno, per la parte di detto reddito imponibile che eccede 60.000 DZD, il 10% a titolo di acconto; il versamento non è dovuto qualora dalla dichiarazione del reddito complessivo risulti una perdita.

 
Capitale: Algeri
Lingua ufficiale: arabo
Moneta: dinaro algerino (DZD)
Forma istituzionale: repubblica presidenziale
Principali trattati stipulati con l'Italia: Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica democratica e popolare algerina per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire l'evasione e la frode fiscale, con protocollo, fatta ad Algeri il 3 febbraio 1991, ratificata in Italia con legge 14 dicembre 1994, n. 711, entrata in vigore il 30 giugno 1995.
Nell’ultima revisione semestrale della white list degli Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni in materia fiscale (dm 23 marzo 2017) l’Algeria è stata confermata tra i Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni in materia fiscale.











Fonti informative utilizzate
- sito ufficiale del Ministère des Finances;
- sito ufficiale della Direction Générale des Impôts;
- sito ufficiale della Chambre Algérienne de Commerce et d'Industrie
 

Scheda completa (per ulteriori informazioni)


La presente Scheda ha scopi esclusivamente informativi, non impegna in alcun modo né la direzione del giornale né l’Agenzia delle Entrate.




aggiornamento: gennaio 2017







 
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