Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Schede Paese

eSwatini

L’eSwatini, ufficialmente Regno di eSwatini, noto fino al 2018 come Swaziland, è uno Stato dell'Africa meridionale

bandiera swaziland

L’eSwatini, ufficialmente Regno di eSwatini, noto fino al 2018 come Swaziland, è uno Stato dell'Africa meridionale senza sbocco sul mare situato tra il Mozambico e il Sudafrica. È diviso in quattro distretti, con la capitale reale e legislativa a Lobamba e la capitale amministrativa situata a Mbabane. Ha ottenuto l'indipendenza dal dominio britannico nel 1968. In base alla costituzione del 2006, l'eSwatini è una monarchia assoluta. Il re esercita i supremi poteri con l'ausilio del Consiglio supremo dello Stato e della Corona (Liqoqo), di nomina regia, composto dal Primo Ministro e da un numero variabile di Ministri. Il parlamento, con funzione consultiva, ha una struttura bicamerale ed è composto dall’Assemblea Nazionale, di 65 membri, tra cui 10 di nomina regia e 55 eletti sulla base di candidature individuali (non sono riconosciuti partiti politici) e dal Senato, di 30 membri tra cui 20 di nomina regia e 10 cooptati dall'Assemblea Nazionale. Inoltre, un'Assemblea generale tribale (Libanda) viene convocata annualmente dal re per ascoltare le esigenze e le richieste dei vari clan.
L'economia del Paese è dominata dall'agricoltura e circa il 70% della popolazione attiva è impegnata nell'agricoltura di sussistenza. Zucchero, pasta di legno, carbone e pietra di cava sono le principali esportazioni. L’eSwatini è fortemente dipendente dal Sudafrica, dal quale riceve oltre il 90% delle sue importazioni e al quale invia il 60% delle sue esportazioni. I dazi doganali dell'Unione doganale dell'Africa australe (SACU) rappresentano i due terzi delle entrate governative dell’eSwatini e le rimesse dei lavoratori dal Sudafrica integrano sostanzialmente il reddito guadagnato a livello nazionale.

Il sistema fiscale
L’imposizione fiscale nello Swaziland è stata introdotta per la prima volta con la legge fiscale del 1921. Fino al 1962, il sistema fiscale è stato gestito dal Dipartimento del Tesoro, in seguito da un apposito Dipartimento delle Imposte che fa capo al ministero delle Finanze e, a partire dal 2011, la competenza è passata alla Swaziland Revenue Authority (SRA). 
Le competenze della SRA sono definite nel Revenue Authority Act del 2008. Lo SRA è responsabile dell’accertamento e della riscossione, per conto del governo, delle entrate e promuove il rispetto delle leggi fiscali prendendo tutte le misure necessarie per contrastare la frode fiscale o le altre forme di evasione fiscale. 
La legge fiscale del 1921 è stata emendata ben 12 volte tra il 1962 e il 1975, anno in cui è stato emanato l’attuale ordinamento fiscale (Income Tax Order). Tale sistema è stato a sua volta più volte modificato per semplificare l'amministrazione delle imposte in Swaziland. Tra gli emendamenti più significativi vanno segnalati il riconoscimento della capacità contributiva delle donne e l'introduzione del Sistema della deduzione finale (FDS). Quest’ultima è una procedura con cui il datore di lavoro applica un’imposta sul reddito percepito dai dipendenti e la trasferisce, come imposta finale alla SRA. Il sistema FDS è un sistema di Pay-As-You Earn (PAYE), in cui il datore di lavoro effettua la deduzione finale dell’imposta sull’imposta dovuta dal dipendente. A differenza del classico sistema PAYE, in base al sistema FDS, il datore di lavoro può apportare modifiche all’imposta gravante sul dipendente a fine dell'anno, in relazione a qualsiasi pagamento in eccesso o in difetto dell’ imposta durante l'anno.

Persone fisiche: imposte sul reddito
L'imposta sul reddito viene riscossa su tutti i redditi derivanti da una fonte o oggetto di ritenuta fiscale all'interno del paese, indipendentemente dal fatto che il pagamento sia effettuato da un residente o non residente di eSwatini. In concetto di residenza non è specificamente definito dalla legge, tuttavia chiunque abbia un impiego o un'attività in eSwatini sarà considerato residente ai fini fiscali. I permessi di lavoro sono necessari per i non cittadini per assumere un impiego in eSwatini e, pertanto, gli espatriati che lavorano con un permesso detenuto dai loro datori di lavoro o che sono lavoratori autonomi sono considerati residenti a fini fiscali.
Gli individui sono, pertanto, tassati sui redditi da lavoro dipendente e autonomo derivanti da fonti o ritenuti in eSwatini, salvo che il reddito sia di natura capitale. Tali redditi, non sono infatti soggetti ad imposizione fiscale.
Il reddito da lavoro dipendente include stipendi, salari, indennità di ferie, indennità, retribuzione degli straordinari, bonus, mance, commissioni, onorari, emolumenti, pensioni, indennità pensionistiche, indennità di vecchiaia, stipendi, onorari e pagamenti forfettari.
L’eSwatini applica l’imposta sul reddito degli individui residenti e non residenti con un’aliquota fiscale graduata e progressiva.
Le aliquote fiscali applicabili sui redditi sono indicate nella seguente tabella:

Da a Aliquota
0 100.000 0 + 20% sull’eccedenza di 0
100.001 150.000 20.000 +20% sull'eccedenza di 100.000
150.001 200.000 32.500 +30% sull'eccedenza di 150.000
200.001 e oltre 47.500 + 33% sull'eccedenza di 200.000

Valori espressi nella valuta dell’’eSwatini (codice valuta: SZL)

Una detrazione annuale pari a 8.200 SZL (sale a 10.900 SZL per coloro che hanno più di 60 anni) viene applicato all'imposta annua calcolata. In pratica, nessuna imposta è dovuta sui redditi derivanti da salari inferiori ai 41.000 SZL annuali.

Sono previste delle deduzioni applicate con i seguenti massimali annui:

  • Contributi alla cassa pensione, fino al 10% della retribuzione lorda, da parte di persone che ricoprono una carica o svolgono un'attività lavorativa;
  • Contributi del fondo pensionistico (ossia contributi durante l'anno di valutazione da parte degli iscritti al fondo), fino al 15% del reddito imponibile del contribuente ridotto di eventuali contributi versati dal contribuente a un fondo pensione;
  •  10% degli interessi ipotecari pagati a un istituto finanziario autorizzato a tassi commerciali, fino a un massimo di 2.400 SZL, a condizione che l'individuo risieda nell’immobile.

Non è, invece, consentita alcuna detrazione per le spese mediche.

Per i redditi d’impresa e da lavoro autonomo, possono essere dedotte dal reddito:

  • spese e perdite effettivamente sostenute in eSwatini dal contribuente nella produzione di reddito, nonché le spese sostenute al di fuori del Paese per la produzione di reddito imponibile a condizione che le spese o le perdite non siano di natura patrimoniale;
  • spese effettivamente sostenute dal contribuente durante l'anno di accertamento per riparazioni di beni immobili adibiti a fini commerciali o per i quali sono ricevibili redditi e somme spese per la riparazione di macchinari, attrezzi, utensili e oggetti impiegati nell'attività commerciale del contribuente.

È inoltre deducibile la somma che l’Autorità fiscale ritiene ragionevolmente rappresentativa del valore diminuito a causa dell'usura durante l'anno di valutazione di qualsiasi impianto, macchinario, attrezzi, utensili e articoli utilizzati dal contribuente ai fini del commercio del contribuente.
La Graded Tax, pari a 1,5 SZL al mese, viene applicata a ciascun soggetto adulto dell’eSwatini.
L'anno fiscale va dal 1° luglio al 30 giugno. Tutti i soggetti passivi d'imposta, personalmente o in qualità di rappresentanti, sono tenuti a presentare dichiarazioni entro 120 giorni dal 30 giugno, salvo proroga dei termini autorizzata dall’autorità fiscale.
Le persone che svolgono un'attività lavorativa dipendente sono soggette al sistema pay-as-you-earn (PAYE). Trattasi di un metodo di riscossione dell'imposta alla fonte applicata dai datori di lavoro sul reddito percepito dai propri dipendenti. Il datore di lavoro agisce come sostituto di imposta, trattenendo l’imposta dal reddito del dipendente per poi versarla all’Autorità fiscale.

Società: imposte sul reddito e altre imposte
L'imposta sul reddito delle società viene riscossa su tutti i redditi derivanti da fonti o ritenute generate all'interno del Paese indipendentemente dal fatto che il destinatario del reddito sia effettivamente residente nell’eSwatini. Tutte le società che generano reddito all'interno dell’eSwatini sono tassate con un'aliquota forfettaria del 27,5%.
L'imposta sul reddito sugli utili delle filiali registrate è applicata con la stessa aliquota prevista per le società residenti mentre l'imposta sugli utili delle filiali non registrate è pari al 15% dei redditi presunti rimpatriati. Tale imposta si applica sul reddito presunto rimpatriato della filiale di una società non residente. Tuttavia, per le succursali di una società registrata in Botswana, Lesotho, Mozambico, Namibia o Sud Africa, l'aliquota dell'imposta è ridotta al 12,5%.

Ritenute alla fonte
Il reddito da dividendi è tassabile tramite ritenuta alla fonte per i soggetti non residenti mentre nessuna imposizione è prevista qualora i dividendi siano generati da un'altra società locale. La ritenuta alla fonte per i dividendi è applicata con un’aliquota del 15%. Sono tuttavia previste delle eccezioni. Si applica l’aliquota del 12,5% per le società registrate in Botswana, Lesotho e Repubblica del Sud Africa. L'aliquota è pari al 10% in applicazione della Convenzione per evitare le doppie imposizioni con il Sudafrica (CDI), qualora la holding possieda oltre il 25% delle azioni. La WHT degli azionisti non residenti è pagabile entro 30 giorni dalla data in cui il dividendo è pagabile.
La ritenuta sugli interessi è applicata con un’aliquota del 10%. Tali ritenute sono versabili entro 14 giorni dalla data di maturazione degli interessi.
La ritenuta sulle royalties e spese di gestione è dovuta, generalmente, al tasso del 15%.
La ritenuta è applicata con un’aliquota del 15% sul reddito guadagnato in eSwatini da animatori e sportivi. Tale ritenuta riguarda solo gli animatori pubblici e gli sportivi non abitualmente residenti nello Swaziland ed è dovuta entro 15 giorni dalla data di pagamento.
La ritenuta è applicata con un’aliquota del 15% sui servizi forniti da appaltatori o professionisti in eSwatini. Tale ritenuta alla fonte viene applicata sui pagamenti previa deduzione dei costi diretti dei materiali utilizzati nelle operazioni di costruzione. L’autorità fiscale deve essere informata di qualsiasi accordo relativo a operazioni di costruzione o servizi professionali in base al quale i pagamenti sono effettuati a persone non residenti entro 30 giorni dalla stipula dell'accordo. È richiesto che la ritenuta venga versata entro 15 giorni dalla data di pagamento.
Le aliquote fiscali relative alle ritenute sono riepilogate nella seguente tabella:

Tipologia di pagamento Aliquota  non residente Aliquota residente
Interessi 10% 10%
Dividendi 15% -
Dividendi (società registrate in Botswana, Lesotho, Sud Africa) 12,5%  
Dividendi (CDI Sud Africa) 10%  
Royalties (Brevetti, Know- how, ecc.) 15% 15%
Animatori e sportivi 15% -
Appaltatori o professionisti 15% -

L'anno fiscale va dal 1° luglio al 30 giugno.
Le dichiarazioni dei redditi devono essere presentate, generalmente entro 120 giorni dal 30 giugno salvo venga concessa una proroga del termine.
La stima del reddito imponibile a fini fiscali provvisori non dovrebbe essere inferiore al reddito imponibile valutato per l'ultimo anno precedente di accertamento salvo che il contribuente possa dimostrare che il reddito imponibile per l'anno in corso sarà inferiore al reddito imponibile dell'anno precedente.
Per le società l'imposta provvisoria è dovuta in due rate: un pagamento è dovuto entro sei mesi dalla fine dell'esercizio finanziario della società e l'altro pagamento è dovuto entro l'ultimo giorno dell'esercizio finanziario della società.

Imposta sul valore aggiunto
L’imposta sul valore aggiunto (Iva) è stata introdotta il primo aprile 2012 per sostituire la precedente forma di imposizione indiretta chiamata Sales Tax. Il sistema Iva si basa sul Vat Act del 2011 e relativi regolamenti.
L'Iva è riscossa sulle "cessioni imponibili" di beni e servizi consumati in eSwatini ovvero sulle forniture nazionali nonché sull'importazione di beni e servizi in eSwatini con un’aliquota generale del 15%.  Vi sono altre operazioni effettuate da un soggetto passivo che sono considerate cessioni imponibili e comprendono i beni utilizzati per uso proprio, i beni ceduti in regalo e i contratti di locazione con opzione d'acquisto rateale.
Chiunque effettui cessioni imponibili e soddisfi la soglia di registrazione pari a 500.000 SZL è soggetto passivo a fini Iva in eSwatini. Per l'importazione di beni non vi è alcun obbligo di registrazione, in quanto l'Iva viene riscossa direttamente dall’autorità fiscale.
L’aliquota dello 0% si applica a beni o servizi esportati, al trasporto internazionale di merci, persone e ai beni o servizi connessi, farina di mais, mais, fagioli, latte, pane integrale, riso, frutta e verdura fresca e uova fresche, olio vegetale (escluso l'olio d'oliva), paraffina e alimenti per animali, farmaci e medicinali soggetti a prescrizione medica, libri di testo scolastici, benzina, gasolio e gas liquido.
Le principali esenzioni riguardano: servizi finanziari e assicurativi (sia a lungo che a breve termine), francobolli, terreni e fabbricati non utilizzati a fini commerciali e industriali, locazione di beni immobili residenziali, servizi di istruzione, sepoltura, cremazione, medici, dentistici, infermieristici e di assistenza sociale.

Dazi doganali e accise
L’eSwatini impone dazi doganali per varie merci importate nel Paese.
L’eSwatini applica le accise per alcuni beni fabbricati nel Paese con le aliquote riportate nella seguente tabella

Sigarette 6,34%  
Sigarette (tabacco) 8%  
Sigari 6,19%  
Altri prodotti derivati dal tabacco 16,10%  
Acquavite 36%  
Birra 23%  
Bevande alcoliche alla frutta 8,30%  
Vino 11%  


Relazioni internazionali
L’ eSwatini ha siglato trattati contro le doppie imposizioni con il Regno Unito, Sud Africa,  Mauritius, Botswana, Lesotho, Seychelles e  Taiwan.

Capitale: Mbabane (capitale amministrativa) e Lobamba (capitale ufficiale e legislativa)
Popolazione:  1.160.000 circa
Superficie: 17.360 Km2
Lingue: swazi, inglese
Forma istituzionale: monarchia assoluta
Moneta: lilangeni, (SZL) plurale emalangeni(E) inserito nel circuito del rand sudafricano (ZAR)

Fonti di riferimento:
Swaziland Revenue Authority (sra.org.sz)
https://www.ers.org.sz

La presente Scheda ha scopi esclusivamente informativi, non impegna in alcun modo né la direzione del giornale né l’Agenzia delle Entrate.

aggiornamento: marzo 2023

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/schede-paese/articolo/eswatini