Accordo con Guardia di Finanza e Procura Generale della Repubblica
Più sinergia tra azione amministrativa di contrasto alle violazioni tributarie e procedimento penale
Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa viene data attuazione alla nuova disciplina dei cosiddetti “costi da reato” introdotta dal Decreto Legge n. 16 del 2012, strutturando un effettivo coordinamento tra l’Autorità giudiziaria e l’Amministrazione finanziaria, con la definizione di forme di collaborazione con le Procure dei territori di competenza.
L’intesa prevede uno scambio di informazioni che avverrà nelle due direzioni attraverso la comunicazione, ai fini dell’esercizio delle rispettive competenze, dello stato dei procedimenti penali e amministrativi (notizie in merito a procedimenti penali conseguenti a denunce presentate all’autorità giudiziaria, ovvero sullo stato dei procedimenti amministrativi condotti dall’Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di Finanza che contengono rilievi penali).
Per l’attuazione di quanto previsto nell’accordo è stata creata una rete di referenti costituita da Dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, da delegati dei Procuratori della Repubblica e, per la Guardia di Finanza, da dirigenti del servizio di polizia giudiziaria presso i reparti alle sedi delle Procure interessate.
Questa intesa segue quella già stipulata lo scorso 9 gennaio per la provincia di Reggio Calabria.