Voluntary disclosure, accordo fra le Entrate e le procure reggine
In base all'accordo è stata costituita una rete di referenti di cui fanno parte tutti gli enti coinvolti
La procedura consente ai soggetti che detengono attività e beni all’estero e hanno omesso di rilevarli ai fini del monitoraggio fiscale la definizione della propria posizione. Il protocollo d’intesa, oltre a stabilire i tempi e le modalità di effettuazione delle comunicazioni che l’Agenzia delle Entrate deve trasmettere all’Autorità giudiziaria per la non punibilità dei reati indicati dalla normativa, disciplina le modalità di presentazione delle denunce per i reati che dovessero essere accertati dagli uffici nello svolgimento dell’istruttoria relativa alla procedura.
In base all’accordo è stata costituita, inoltre, una rete di referenti, di cui fanno parte tutti gli enti coinvolti, per garantire una azione sinergica fra l’Autorità fiscale e quella giudiziaria, nel rispetto delle reciproche prerogative.