Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Emilia Romagna

Salute, in Emilia Romagna un defibrillatore in ogni ufficio

Al via il progetto Entrate nel cuore. Nella regione una rete di 215 soccorritori volontari abilitati

Un defibrillatore in ogni Ufficio dell’Agenzia delle Entrate in Emilia-Romagna e una rete di 215 soccorritori abilitati, tutti dipendenti dell’Agenzia che si sono offerti volontariamente. Questi i numeri del progetto “Entrate nel cuore”, presentato oggi a Bologna dal Direttore regionale, Antonino Di Geronimo, con la partecipazione del prof. Labriola, cardiologo e già docente dell’Università di Bologna, e dei rappresentanti dell’Associazione Pubblica Assistenza Ozzano e San Lazzaro, Alessandro Spadoni e Roberto Pieralli.
 
Le fasi del progetto – Il primo passo è stato l’individuazione dei soccorritori, che hanno dato la propria disponibilità e hanno ricevuto una formazione specifica per l’uso del defibrillatore, con il corso di primo soccorso BLS-D  (Basic Life Support - Defibrillation). Successivamente i defibrillatori sono stati installati in tutti gli immobili dell’Agenzia presenti in regione, disponibili per l’uso da parte degli operatori interni ma anche degli operatori del 118, in caso di necessità.
 
I dati sugli arresti cardiocircolatori. In Emilia-Romagna l’infarto è una delle prime cause di morte, con 2.055 persone decedute nel 2015, che arrivano a oltre 5mila se si considerano le malattie del sistema circolatorio in generale (Fonte: Banca dati REM, Regione Emilia-Romagna). A causa della relativa imprevedibilità dell’infarto, molte delle vittime muoiono prima di raggiungere un ospedale. Infatti, la possibilità di sopravvivenza si riduce con il passare del tempo e raggiunti circa dieci minuti dall’arresto, la probabilità di sopravvivenza è praticamente nulla. Non sempre i soccorsi sanitari riescono ad arrivare sul posto entro 10 minuti, considerando il tempo per rendersi conto dell’accaduto, allertare il 118 e il tempo impiegato dall’ambulanza per arrivare.
 
La dichiarazione del Direttore regionale – “Siamo consapevoli del ruolo che ciascuno di noi, istituzioni comprese, deve giocare nella fase di gestione e di prevenzione delle emergenze- dichiara il Direttore regionale, Antonino Di Geronimo. In Emilia-Romagna l’Agenzia conta circa 3mila dipendenti e nei nostri uffici transitano circa 800-900mila utenti su base annuale. Questo ci impone di ridurre il più possibile il margine di rischio a cui sono esposti dipendenti e utenti. Credo che questo sia un nostro dovere, oltre che istituzionale, anche morale, nei confronti della comunità in cui operiamo”.
 
URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dalle-regioni/emilia-romagna/articolo/salute-emilia-romagna-defibrillatore-ogni-ufficio