Il 10 novembre si è tenuto in Friuli Venezia Giulia il primo incontro nelle scuole nell’ambito del progetto “Tavolo della legalità”, progetto promosso dalla Banca d’Italia che coinvolge in regione l’Agenzia, la Guardia di Finanza e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Per l’Agenzia delle entrate non è una novità incontrare gli studenti, in Friuli Venezia Giulia Fisco e Scuola si fa da 20 anni, quando la Banca d’Italia ci ha contattato la disponibilità è stata immediata.
Il progetto si prefigge di tenere una serie di incontri con gli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado, nei quali ognuno degli enti coinvolti illustra un aspetto della legalità, con il supporto attivo dell’Ufficio scolastico regionale. L’Agenzia presenta la parte relativa alla legalità fiscale a partire dalla Costituzione, mentre la Banca d’Italia presenta l’aspetto “legalità e sviluppo economico”; la Guardia di Finanza, invece, si sofferma sui temi del riciclaggio e del contrasto alla criminalità organizzata. Gli incontri sono supportati da slide e filmati tratti da pellicole popolari (alcune scene con Antonio Albanese, Checco Zalone, Toni Servillo).
Il 10 novembre l’incontro si è tenuto a Udine, all’Istituto Tecnico Zanon, alla presenza del Direttore della sede di Trieste della Banca d’Italia.
Ha aperto l’incontro la rappresentante della Banca d’Italia, che ha introdotto il progetto, seguita dal funzionario dell’Agenzia che ne ha presentato funzioni e attività, infine ha preso la parola un’ufficiale della Guardia di Finanza che ha arricchito la sua parte riportando anche qualche caso concreto.
L’iniziativa ha catturato l’interesse degli studenti delle due classi coinvolte che hanno dato un buon feedback alle domande di gradimento effettuate in classe a cura degli insegnanti dopo la presentazione ed è stata apprezzata molto dai docenti della scuola presenti all’incontro.
I prossimi appuntamenti sono il 24 novembre all’Istituto D’Annunzio – Fabiani di Gorizia e il 14 dicembre all’Istituto da Vinci – Carli - de Sandrinelli di Trieste. Per il 2023 il programma prevede due incontri al mese a partire da febbraio fino a maggio, e sta ricevendo moltissime adesioni dalle scuole di tutta la regione.
