Patto anti-evasione tra comuni e Agenzia Entrate
Sempre più vasta l’adesione sul territorio ligure. Per i funzionari dei comuni previsti corsi di formazione
L’adesione dei comuni interessa oltre un milione di cittadini liguri, quasi i due terzi dell’intera popolazione regionale. La percentuale degli abitanti rappresentati dalle amministrazioni aderenti alla convenzione è del 66 per cento e manifesta la capillarità dell’iniziativa sull’intero territorio ligure. Per i funzionari dei comuni aderenti a breve partiranno corsi di formazione per rendere sempre più efficace il contrasto dell’evasione fiscale.
Di seguito, i dettagli delle adesioni distinti per provincia:
Provincia di Genova - Sono 13 i Comuni aderenti: oltre al capoluogo, sono interessati al patto Chiavari, Sestri Levante, Lavagna, Recco, Cogoleto, Serra Riccò, Sant’Olcese, Bogliasco, Mignanego, Casella, Montoggio e Davagna per un totale di oltre 716mila abitanti, pari all’81,20 per cento della popolazione dell’intera provincia.
Provincia della Spezia – Sono 6 le amministrazioni comunali che hanno approvato il protocollo anti-evasione: La Spezia, Lerici, Ortonovo, Castelnuovo Magra, Vezzano Ligure e Brugnato per un totale di oltre 131mila abitanti e una percentuale della popolazione provinciale rappresentata del 58,60 per cento.
Provincia di Imperia - Il patto ha finora interessato 8 comuni: oltre al capoluogo, Ventimiglia, Bordighera, Ospedaletti, Diano San Pietro, Triora, Baiardo e Seborga per circa 85mila abitanti, pari al 38,10 per cento degli abitanti complessivi.
Provincia di Savona - Sono 17 i comuni che si sono impegnati a seguire l’intesa anti-evasione. Si tratta di Albenga, Cairo Montenotte, Alassio, Vado Ligure, Andora, Quiliano, Ceriale, Carcare, Albissola Marina, Borghetto Santo Spirito, Cengio, Millesimo, Noli, Borgio Verezzi, Calice Ligure, Bergeggi e Urbe, i cui abitanti totali, circa 110mila, costituiscono il 38,8 per cento dell’intera popolazione provinciale.