Il direttore regionale del Piemonte dell’Agenzia delle entrate, Fabio Ignaccolo, e il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, hanno sottoscritto oggi, 21 gennaio 2022, a Torino la convenzione triennale per la gestione dell’Irap e dell’addizionale regionale all’Irpef.
L’intesa fra i due enti disciplina gli aspetti tecnici e gestionali con i quali l’Agenzia delle entrate metterà le proprie strutture operative a disposizione dell’ente locale per la gestione di tutti i processi lavorativi legati alle due imposte regionali. È una realtà di grandissimo rilievo: secondo gli ultimi dati disponibili validati dal dipartimento delle Finanze, sono circa 2,5 milioni i contribuenti persone fisiche che hanno versato nell’anno l’addizionale regionale Irpef e circa 267 mila i contribuenti Irap in Piemonte.
Il rinnovo della convenzione per il triennio 2022 – 2024 è un passaggio importante nel percorso di collaborazione tra l’Agenzia delle entrate e le realtà del territorio, volto a migliorare l'erogazione dei servizi ai cittadini supportandoli nell'assolvimento degli obblighi tributari e rafforzando, nel contempo, le sinergie per l'attività di controllo e contrasto all'evasione.
Con la stipula dell’accordo, l’Agenzia delle entrate fornisce alla Regione Piemonte le proprie strutture tecniche e le proprie competenze lavorative in campo tributario, in un’ottica di complessiva economia di scala per la pubblica amministrazione.
L’Agenzia, in sostanza, assicurerà con i propri uffici:
- l’assistenza ai contribuenti per la corretta applicazione delle imposte regionali e per gli adempimenti connessi
- la liquidazione delle imposte sulla base delle dichiarazioni presentate
- l’accertamento dell’imponibile non dichiarato e delle relative imposte dovute
- la tutela avanti agli organi del contenzioso per le eventuali controversie relative alle imposte
- l’esecuzione dei rimborsi spettanti ai contribuenti
- ed anche, laddove diventa necessario, la riscossione spontanea e coattiva;
È prevista la costituzione di una Commissione paritetica per il coordinamento che si occuperà dei livelli di assistenza, delle categorie economiche o tipologie di contribuenti di significativo interesse per la Regione; particolare attenzione da parte della Commissione paritetica anche alla gestione del contenzioso, e al monitoraggio dei versamenti e dei rimborsi.
La convenzione cura anche nei dettagli gli aspetti tecnici legati ai tempi, ai costi, alle modalità di riversamento delle somme riscosse, ai reciproci scambi informativi.
