In queste settimane sono state attivate a Torino le prime “sezioni stralcio” delle Conservatorie dei registri immobiliari del Piemonte, dando avvio a un processo che progressivamente interesserà i registri e i documenti delle nove Conservatorie della provincia di Cuneo e Alessandria.
Le sezioni stralcio già attivate sono quelle di Cuneo (8 febbraio), e di Alba (22 febbraio); seguiranno Mondovì e successivamente Saluzzo, Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure e, infine, Tortona (7 giugno).
Le sezioni stralcio - L’istituzione di questi uffici è stata prevista dall’articolo 7-quater del decreto-legge 193 del 22 ottobre 2016 (convertito con modificazioni dalla Legge 225 del 1° dicembre 2016), in particolare al comma 40, che dava la possibilità di collocare le sezioni stralcio, ferme restando le circoscrizioni territoriali, anche in un luogo diverso rispetto a quello in cui è situata la Conservatoria competente.
Lo scopo è la razionalizzazione organizzativa e il contenimento dei costi, dal momento che si tratta di documenti a bassa consultazione, perché relativi ad epoche remote (ante ’70) o perché ripetono informazioni già “meccanizzate” e, quindi, consultabili telematicamente (periodo 1999-2014). D’altra parte, i registri contenuti nelle Sezioni stralcio sono pur sempre dei documenti fondamentali poiché custodiscono, tra gli altri, un diritto costituzionalmente garantito, la proprietà dei beni immobili: ed ecco perché la rimozione dei registri dalla Conservatoria è vietata se non previa autorizzazione della Corte d’appello (art. 2681 del Codice civile).
Il caso del Piemonte - Il Piemonte, in particolare. registra un record nazionale: a fronte di una suddivisione amministrativa in 8 province, in regione ci sono ben 19 Conservatorie. Si è deciso, pertanto di ottimizzare il servizio di “ispezione ipotecaria”, garantito dal Codice civile (art. 2673): partendo dalle provincie di Alessandria e Cuneo, sono state concentrate in un unico hub regionale, con sede a Torino in strada Antica di Collegno, le sezioni stralcio di nove Conservatorie. A operazioni ultimate, si calcola che l’hub regionale conserverà circa 54mila volumi per oltre 5mila metri lineari di sviluppo degli archivi.
Custodi di diritto: le sezioni stralcio in Piemonte
Prende così il via in regione la razionalizzazione organizzativa delle Conservatorie dei registri immobiliari
