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Piemonte

Piemonte: dialogo aperto fra Entrate, Siae e società sportive

All’incontro hanno partecipato dirigenti di alcune fra le più prestigiose realtà del calcio dilettantistico subalpino

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“Questo appuntamento rappresenta l’avvio del dialogo con il mondo delle associazioni sportive”, così il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Paola Muratori, ha introdotto i lavori del seminario informativo dedicato alle società aderenti alla Lega nazionale dilettanti della Figc – Comitato regionale del Piemonte e della Valle d’Aosta, che si è svolto il 23 febbraio nella sala riunioni della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate del Piemonte.
 
All’incontro hanno partecipato una trentina di dirigenti rappresentativi di alcune fra le più prestigiose realtà del calcio dilettantistico subalpino: Siae e Agenzia delle Entrate hanno illustrato normativa e prassi operative, requisiti e adempimenti da rispettare per poter fruire del regime fiscale di vantaggio destinato agli enti non commerciali in generale e allo sport dilettantistico in particolare.
 
L’attenzione si è focalizzata anche su adempimenti che, se non rispettati, possono comportare la perdita dei requisiti per il trattamento fiscale di favore come la tracciabilità di incassi e pagamenti e i requisiti di “democraticità” da rispettare nelle norme statutarie.
 
Inoltre, è stato ricordato che il processo verbale redatto a seguito di un controllo presso la sede sportiva è un mero atto istruttorio e, in quanto tale, non pregiudica la possibilità di chiarire la propria posizione e depositare memorie esplicative che saranno esaminate con attenzione dall’Agenzia delle Entrate prima di emanare un atto impositivo, nel pieno rispetto delle garanzie stabilite dallo Statuto del contribuente.
 
“Abbiamo fornito spiegazioni e chiarimenti su molti dubbi presenti su questi temi. Il nostro approccio è proprio quello di offrire un’adeguata informazione e gli strumenti giusti per evitare di incorrere in errori in buona fede”, conclude il Direttore regionale, Paola Muratori. “Intendiamo tutelare le associazioni sportive sane che svolgono un ruolo cruciale nel mondo giovanile: i nostri controlli puntano ad evitare inquinamenti da parte di chi intende abusare della fiscalità di vantaggio”.
 
Secondo il Direttore regionale della Sede Siae di Torino Patrizia Picardi, “Il nostro intento è quello di coniugare l’aspetto della legalità e della fedeltà fiscale con la necessità della proficua conoscenza delle norme vigenti e della formazione a vantaggio dei contribuenti del settore dell’associazionismo sportivo.  La collaborazione sinergica della Siae regionale di Torino con la Direzione dell’Agenzia delle Entrate piemontese consente di rafforzare questo orientamento comune, in perfetta sintonia e grande soddisfazione”.
 
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