Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Piemonte

Scuola di fisco, meno ostacoli all'integrazione

Thumbnail

Cittadini stranieri a lezione di fisco. Accade a Torino, dove l'Agenzia delle entrate ha lanciato una vera e propria scuola di educazione tributaria con il progetto "Vivere e lavorare in Piemonte". Si tratta di una iniziativa pilota a livello nazionale che prevede una serie di incontri di carattere fiscale rivolti a gruppi di cittadini stranieri con la finalità di illustrare i principali adempimenti e i servizi dell'Agenzia.

Gli interessi sui mutui per la prima casa acquistata da uno straniero sono scaricabili dal 730 o dal modello Unico, anche se la casa si trova nel paese di origine? Una persona che ha la partita Iva da un anno e nel frattempo non ha svolto attività, cioè ha un reddito zero, deve fare la dichiarazione dei redditi? Sono molte le problematiche sollevate durante gli incontri e riguardano soprattutto casi pratici, la cui soluzione può aiutare a risolvere le piccole difficoltà di ogni giorno.

L'edizione di quest'anno di "Vivere e lavorare in Piemonte" prevede un ciclo di dodici lezioni, di 2 ore ciascuna, programmate fino a novembre. Alla "scuola" si sono già iscritte circa 400 persone di diversa nazionalità, suddivise in classi omogenee per realtà linguistica e per provenienza: le "lezioni di fisco" sono svolte da formatori della direzione regionale del Piemonte con il supporto in aula di mediatori culturali.

Venerdì scorso, anche il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero ha partecipato alla presentazione del progetto. "Sono qui per imparare, più che per dare delle linee" - ha detto il ministro - "per testimoniare la realtà dei cittadini immigrati che lavorano regolarmente e quindi si preoccupano di pagare la tasse senza incorrere in errori legati alle difficoltà di comprensione della normativa. Sono qui per sostenere l'importanza di questa iniziativa che spero venga presa ad esempio anche da altre città".

A chiusura della lezione, Paolo Ferrero si è detto disponibile a portare avanti il progetto anche nei prossimi anni. "Ringrazio l'Agenzia delle entrate" - ha aggiunto - "perché il successo di questa scuola di fisco ci insegna che lo Stato italiano deve trovare nuovi spazi di incontro con i cittadini immigrati, non delimitati dalla sola idea di controllo. L'Italia del domani sarà un paese in cui convivranno persone di diversi paesi: la sfida di vivere insieme e costruire insieme questa nuova realtà è una bella scommessa".

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dalle-regioni/piemonte/articolo/scuola-fisco-meno-ostacoli-allintegrazione