Sempre più Pec, i documenti degli utenti siciliani viaggiano on line

Meno code agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate per i contribuenti siciliani alle prese con il controllo formale delle dichiarazioni dei redditi. E’ stata firmata stamattina la convenzione tra le Direzioni provinciali delle Entrate già dotate di posta elettronica certificata e gli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili, per l’invio tramite PEC della documentazione riguardante le dichiarazioni sottoposte a controllo formale.

Questa attività di controllo, che solo nel 2010 ha coinvolto oltre 25 mila contribuenti isolani, riguarda il riscontro della veridicità dei dati indicati in dichiarazione relativi alla ritenute, alle deduzioni e alle detrazioni d’imposta.
La documentazione potrà essere inviata tramite il canale PEC dal commercialista a cui il contribuente si rivolge per l’assistenza  professionale. L’intermediario abilitato dovrà allegare alla documentazione richiesta una dichiarazione di responsabilità, che attesti la conformità dei documenti inviati agli originali in suo possesso, corredata dalla copia del tesserino di iscrizione all’ordine e dal documento di identità. E’ necessario che il contribuente elegga domicilio fiscale presso lo studio del professionista per la ricezione delle successive comunicazioni relative al controllo formale.

I protocolli d’intesa, promossi dalla Direzione Regionale della Sicilia per agevolare gli adempimenti fiscali tramite i canali telematici dell’Agenzia, saranno in questa prima fase siglati con gli Ordini dei Commercialisti ed Esperti Contabili delle circoscrizioni di Palermo, Caltanissetta, Gela, Enna, Nicosia e Ragusa. Non appena sarà completato l’iter di attivazione del canale PEC per le restanti Direzioni provinciali, saranno firmate le intese anche con gli Ordini delle altre circoscrizioni della Sicilia.