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Umbria

Contrasto all’evasione, sinergia tra Entrate e Siae

I due enti rinnovano la collaborazione e scendono subito in campo con una serie di controlli congiunti a Perugia

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Agenzia delle Entrate e SIAE - Sede Interregionale di Roma hanno rinnovato la loro collaborazione in Umbria per il contrasto all'economia sommersa nel settore dello spettacolo, dell'intrattenimento e degli enti associativi che beneficiano di regimi agevolati. È stato infatti firmato a Perugia un nuovo protocollo d’Intesa che rafforza le attività congiunte di presidio del territorio.
 
L’accordo - Oltre a favorire lo scambio di dati ed informazioni tra i due enti, è stato definito un vero e proprio piano operativo che prevede: controlli nei confronti di organizzatori e gestori di attività di spettacolo che presentano maggiori criticità sotto l’aspetto fiscale e contributivo; attività di rilevazione del “sommerso” e del “lavoro nero”; controllo sul rispetto degli obblighi di emissione degli scontrini fiscali e sul rispetto della legge sul diritto d’autore.
 
Subito in campo – Con la firma dell’accordo sono subito partiti i primi controlli congiunti. Nuclei integrati, composti da funzionari di entrambe le amministrazioni, hanno infatti condotto due operazioni, a Perugia ed Umbertide, nella notte del 31 ottobre, in occasione della serata di Halloween.
 
I risultati – I controlli, operati dagli incaricati della Siae di Perugia e da funzionari della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate, si sono svolti con una duplice finalità.
Nell’operazione condotta a Perugia la verifica è stata finalizzata alla prevenzione di possibili forme elusive nel rilascio dei titoli di accesso attraverso il presidio delle casse. I funzionari delle Entrate hanno appurato, infatti, un significativo incremento dei ricavi rispetto alla stessa serata del 2012.
L’intervento operato ad Umbertide ha interessato, invece, una manifestazione rilevata a seguito di attività di intelligence sul territorio, ed ha portato alla luce un intrattenimento abusivo ai fini della legge sul diritto d’autore e per il quale non era stato preventivamente acquisito il necessario permesso della Società Italiana Autori ed Editori.
 
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