Si è tenuto qualche giorno fa ad Aosta, presso la sede del Celva (Consorzio degli enti locali valdostani), l’incontro informativo tra il personale degli uffici tecnici dei comuni della regione e l’Agenzia delle Entrate. Per la nostra Amministrazione hanno partecipato il Direttore Regionale della Valle d'Aosta, Maria Letizia Schillaci Ventura, il capo ufficio Servizi e Consulenza della Dr, Antonietta Caimano, e il responsabile del reparto Gestione banche dati e servizi catastali, Giorgio Bongiorno.
Più di sessanta i partecipanti dei Comuni che hanno avuto la possibilità di approfondire le novità legate all’attività di ricognizione dei fabbricati rurali censiti ancora al catasto terreni.
Durante l’incontro, il Direttore regionale delle Entrate, Maria Letizia Schillaci Ventura, ha sottolineato che: “tutte le amministrazioni pubbliche lavorano al servizio del cittadino. L’incontro odierno con i Comuni sul tema dei fabbricati rurali, dal taglio volutamente operativo, risultava più che mai necessario ed è stato attentamente pianificato insieme al Celva, con la sensibilizzazione degli organi politici e tecnici dei Comuni. Abbiamo trovato un grande interesse e la volontà di collaborare, anche per evitare richieste di informazioni su anomalie che potrebbero essere già intercettate in via preventiva”.
Il Presidente del Celva, Franco Manes, invece, ha evidenziato come: “nell’ambito di una proficua collaborazione portata avanti da tempo, il nostro Consorzio ha accolto volentieri l’invito della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate a coinvolgere gli enti locali in un’attività di informazione per i cittadini valdostani. I nostri Comuni sono il primo punto di accesso alla Pubblica amministrazione per i cittadini sul territorio, e vogliamo che continuino a svolgere questa fondamentale funzione di servizio: per questo è importante svolgere questo ruolo in stretta collaborazione con tutte le amministrazioni pubbliche”.
Agenzia delle Entrate e Celva insieme a supporto dei cittadini
Il Fisco incontra i Comuni valdostani per la ricognizione dei fabbricati rurali censiti ancora al catasto terreni
