Rafforzare la collaborazione con gli Ordini professionali e le Associazioni di categoria, facilitando l’accesso ai canali e ai servizi telematici e contribuendo alla progressiva razionalizzazione dei servizi attraverso un ascolto strutturale degli stakeholder: questo l’obiettivo dell’incontro tenuto lo scorso 26 ottobre presso la Direzione regionale Veneto, nell’ambito dell’Osservatorio regionale con gli Ordini professionali e le Associazioni di categoria.
Per l’Agenzia sono intervenuti la Direttrice regionale, Maria Letizia Schillaci Ventura, il Capo Settore Servizi, Torquato Marù, la Capo Ufficio Servizi Fiscali, Cristina Berto e le funzionarie dell’Ufficio Servizi Fiscali Cristiana Marchi e Vittoria Bembo.
La Direttrice regionale, che dopo i saluti ha aperto i lavori, ha sottolineato l’importanza di tali incontri ed ha ringraziato gli intervenuti per la proficua collaborazione nell’utilizzo sistematico degli strumenti telematici che consentono di migliorare ulteriormente la qualità e la tempestività dei servizi resi ai cittadini, ottimizzando le risorse sia dell’Amministrazione finanziaria che dell’utenza professionale.
Focus dell’incontro è stata la sensibilizzazione all’utilizzo del canale Civis, i miglioramenti apportati a tale piattaforma di interazione e i vantaggi derivanti dall’impiego della procedura telematica, in luogo degli altri canali.
Sono stati poi illustrati dai relatori alcuni punti di interesse della Circolare programmatica n. 21/E del 20 giugno 2022, con particolare riguardo all’accesso programmato, ai servizi agili ma soprattutto al potenziamento dei canali di colloquio telematici come l’introduzione del nuovo servizio web “Consegna documenti e istanze”, con l’obiettivo di sensibilizzare gli intermediari nel continuo utilizzo dei servizi digitali quale modalità ordinaria di interazione con l’Agenzia.
Durante il dibattito è stata inoltre evidenziata la necessità di continuare ad osservare i reciproci impegni assunti al fine di ottimizzare le risorse, evitare ricicli di lavorazione in modo da rendere un servizio efficace e tempestivo a vantaggio dei cittadini.
Infine, sono state rappresentati alcuni aspetti tecnici sulle situazioni che in sede di assistenza tramite Civis presentano la necessità di emendare la dichiarazione originaria con una integrativa, fornendo un elenco di possibili casi, soprattutto con riguardo ai modelli 770 e alle Certificazioni Uniche, con l’obiettivo di accelerare la lavorazione, evitare la richiesta dell’ufficio e permettere la gestione immediata dell’istanza Civis.
Al termine degli interventi è stata data la parola ai presenti che hanno posto alcune questioni in merito a lavorazioni eseguite dagli uffici, anche non afferenti l’utilizzo del canale Civis.
L’incontro si è concluso con soddisfazione da ambo le parti e con un particolare apprezzamento dei professionisti intervenuti per l’attenzione che con tali incontri l’Agenzia delle entrate rivolge agli intermediari.