Gli accertamenti resistono al contenzioso
Nella gran parte dei casi di estinzione prima di arrivare al giudizio l’attività di controllo ha di fatto prodotto un risultato per l’erario
Nel dettaglio, analizzando gli esiti in relazione ai vari gradi di giudizio, i contribuenti hanno avuto la meglio nel 27,8% dei casi in Commissione tributaria provinciale (primo grado) e nel 34,3% dei casi in Commissione tributaria regionale (secondo grado). Per il resto, i giudici tributari hanno riconosciuto la validità della pretesa avanzata dagli uffici in maniera totale o parziale oppure il processo si è estinto prima di arrivare al giudizio.
Dai dati emerge che in primo grado l’ufficio ha vinto nel 29,5% dei casi in maniera totale e nell’11,7% dei casi in maniera parziale, mentre in secondo grado ha ottenuto una vittoria totale nel 29,3% dei casi e parziale nel 9,11% delle cause.
Relativamente ai casi di estinzione del processo prima di arrivare al giudizio (30,8% dei casi in primo grado e 27,2 in secondo), nella gran parte delle cause l’accertamento ha di fatto prodotto un risultato per l’erario.
Con riguardo alle liti definite nel 2006 nelle Commissioni di primo grado, il 45% si riferisce ad avvisi di accertamento notificati a persone fisiche, il 14% ad avvisi di accertamento in materia di Iva e l’11,3% riguarda avvisi di accertamento a società di capitali ed enti non commerciali. Seguono gli atti in materia di successioni, registro e Invim con il 10,3% e gli atti di recupero dei crediti d’imposta con il 4,2 per cento. La più alta percentuale di esiti favorevoli (41%) si registra nelle controversie relative agli accertamenti nei confronti dei sostituti d’imposta.
Quanto al secondo grado di giudizio, i 18.034 provvedimenti depositati riguardano nel 40,2% dei casi accertamenti a persone fisiche, nel 23,6% accertamenti Iva e nell’11,2% dei casi accertamenti a società di capitale ed enti non commerciali.
In termini di valore della lite, gli uffici hanno perso cause per un valore complessivo di 3,3 miliardi in primo grado e 3,3 miliardi in secondo. Per contro, hanno vinto totalmente per importi pari a 3,9 miliardi in primo grado e 1,8 miliardi in secondo, parzialmente per 1,6 miliardi in primo grado e 1 miliardo in secondo. Gli importi delle liti estinte ammontano a