Entrate tributarie erariali, on line
il bollettino gennaio-luglio 2012
Crescita sostenuta dall’Imu, che ha fatto incassare 3.977 milioni di euro. I primi sette mesi dell’anno evidenziano un +4,7% rispetto allo stesso periodo del 2011
Nel complesso sono confluiti nelle casse dello Stato 232.002 milioni di euro. Disponibili, sul sito del Df, il bollettino, con le appendici statistiche e guida normativa per l’analisi dell’andamento del gettito e la nota tecnica che illustra i principali contenuti del documento.
Imposte dirette
Aumentano complessivamente del 5%, nonostante la flessione negativa del gettito Ire (-0,3%) dovuta alle ritenute dei lavoratori autonomi (-3,9%) e la ritenuta d’acconto sui bonifici dei contribuenti per beneficiare degli oneri deducibili che, a luglio 2011, è passata dal 10 al 4 per cento. Stabile l’Ires con 15.327 milioni di euro. Un considerevole aumento, invece, pari a 1.705 milioni di euro (+44%) è dovuto all’imposta sostitutiva su ritenute interessi e altri redditi di capitale, influenzata dalle modifiche sulla tassazione delle rendite finanziarie.
Imposte indirette
Cala il gettito Iva (-1,5%, pari a -880 milioni di euro), imposta maggiormente legata alla congiuntura economica. Ma nel complesso le imposte indirette fanno rilevare un aumento di 4.251 milioni di euro (+4,2%) che, se si considera l’una tantum sul leasing immobiliare, sale a 5.510 milioni di euro (+5,5%). Contribuiscono al trend positivo le transazioni finanziarie, che fanno registrare un aumento del 40,2%, l’imposta di bollo con 2,948 milioni di euro (+ 158,1%) e l’imposta di fabbricazione sugli oli minerali, che arricchisce le casse di 2.601 milioni (+24,8%).