Entrate tributarie, nei primi nove mesi gettito di 290 mld (+2,3%)

Nei primi nove mesi dell'anno le entrate tributarie al lordo delle una tantum sono ammontate a 290,215 miliardi con una crescita del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2007. In pratica l'incremento si attesta a 6,429 miliardi di euro. All'impennata del gettito Ire (+8%), grazie ai rinnovi contrattuali che hanno interessato alcuni grandi comparti, fa da contraltare la brusca frenata di Ires e Irap (-5%). Sostanzialmente stabile il gettito Iva (+0,7%).
Sono solo alcuni dei dati illustrati nel bollettino delle entrate tributarie n. 79 del dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia.

Nel dettaglio i 290,215 miliardi di gettito complessivo arrivano per 158,256 mld (+5,3%) dalle imposte dirette e 131,959 miliardi (-1,1%) da quelle indirette. Al netto delle una tantum, pari a 1,773 miliardi, le entrate ammontano a 288,442 miliardi, di cui 156,483 mld (+4,9%) dalle imposte dirette e 131,959 mld (-1,1%) dalle indirette.

Gettito Ire a tutto gas (+8%)
Tra gennaio e novembre le entrate Ire balzano a 116,514 mld di euro (+8,584 miliardi), segnando un incremento percentuale di 8 punti. Scorporando il dato generale, 51,020 miliardi di euro (+8,7%) derivano da ritenute sui dipendenti del settore privato, 40,407mld (+7,7%) da ritenute sui dipendenti del settore pubblico e 10,485 miliardi (+6,2%) da ritenute sui lavoratori autonomi. Questa crescita del gettito Ire "è essenzialmente ascrivibile - come si legge nell'analisi del dipartimento Finanze - al rinnovo dei contratti, che ha interessato alcuni grandi comparti", tra cui il settore metalmeccanico e del credito, contribuendo al "positivo andamento" delle ritenute da lavoro dipendente.

Frenata del gettito Ires (-5%)
Contrazione di 1,366 mld sul fronte Ires, il cui gettito si assesta su 26,171 mld nei primi nove mesi dell'anno. Il dato, come specifica la relazione al bollettino, ingloba anche le entrate derivanti dalle imposte sostitutive introdotte dall'ultima Finanziaria, pari a 1,558 mld. La flessione del gettito Ires, inoltre, va ricondotta "ai minori versamenti a saldo 2008 - puntualizza la relazione - dovuti ad acconti molto elevati effettuati nell'anno 2007 e commisurati all'imposta dovuta per il 2006".

Iva in leggero rialzo (+0,7%). Segno meno per la tassazione delle importazioni
Bene anche l'Iva, con entrate pari a 82,188 miliardi di euro, su cui incide positivamente l'aumento del segmento fiscale relativo alle importazioni, che registra una crescita del 14,4%. In flessione, invece, l'Iva sugli scambi interni, che segna un -1,3%, risentendo così "dell'indebolimento della crescita economica", come si legge nella relazione.

Trend negativo per registro, oli minerali e gas metano
Scende a 3,6 mld l'imposta di registro, registrando un calo del 6,9%. In discesa anche il gettito d'imposta di fabbricazione sugli oli minerali, che si assesta a 14,450 miliardi, segnando una contrazione di 475 milioni di euro, per un valore percentuale del - 3,2%.
Meno 1,36 mld (44,9%) per l'imposta di consumo di gas metano. Il dato, come specifica il bollettino, "riflette la riduzione dei consumi, verificatasi a partire dal 2007, che comporta sia un minor versamento per l'anno corrente, sia il recupero dei versamenti in acconto effettuati nello scorso anno".

Lotta all'evasione e "il gioco di ruoli": +9,7% nei primi 9 mesi
Le entrate da ruoli registrano una crescita di 240 milioni di euro, portando così l'ammontare del gettito derivante a 2,714 miliardi. Di questi, 1,656 mld derivano dalle imposte dirette, mentre 1,058 mld da quelle indirette.

Male il gettito Irap: meno 5% nei primi nove mesi dell'anno
Arretra il gettito Irap da gennaio a settembre, assestandosi a 21,178 mld di euro. Scorporando il dato complessivo, la parte derivante dai soggetti privati è pari a 13,307 miliardi, mentre quella derivante dalle amministrazioni pubbliche ammonta a 7,871 miliardi.