Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dati e statistiche

Tendenza al rialzo per le entrate,
+ 5,7% nei primi quattro mesi 2011

Nelle casse dell’Erario tra gennaio e aprile 115.472 milioni, 6.178 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso

Trend sui livelli pre-crisi per gli incassi del primo quadrimestre 2011. È questa, in sintesi, la fotografia scattata dal Bollettino delle entrate tributarie, disponibile online da oggi sul sito del dipartimento delle Finanze, insieme alla nota tecnica e alle appendici statistiche e guida normativa. In rete anche il report del solo mese di aprile.

Nel dettaglio, tra gennaio e aprile di quest’anno il gettito totale si attesta a quota 115.472 milioni di euro, con un aumento di oltre sei miliardi (+ 5,7%) rispetto allo stesso periodo del 2010. Un risultato che, secondo il comunicato diffuso dal Mef, riflette le previsioni e conferma la tendenza alla ripresa delle entrate tributarie, con un tasso di variazione positivo in linea con i numeri registrati nei principali Paesi europei.

In particolare, nell’arco di tempo sotto esame le imposte dirette sono cresciute complessivamente del 4,6% (+ 2.640 milioni di euro) e le indirette del 6,8% (+ 3.538 milioni), confermando una dinamica al rialzo a ritmi superiori a quelli del triennio precedente la crisi. Nel primo campo a fare la parte del leone è l’Ire, con un incremento tendenziale del 4,1% (+ 2.188 milioni), sostenuto soprattutto dalle ritenute sui redditi di lavoro dipendente, che hanno fatto segnare dal canto loro un + 3,2% per effetto, tra l’altro, di alcuni rinnovi contrattuali.
In rimonta anche l’Ires (+ 11%, pari a + 128 milioni) e l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché le ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (+ 8,9%, che equivale a un aumento complessivo di 170 milioni).

Per quanto riguarda l’ambito delle imposte indirette, i tecnici delle Finanze evidenziano il ritorno dell’Iva ai livelli precedenti alla crisi. Questo tributo, infatti, fa registrare un aumento del 5,4%, pari a 1.568 milioni di maggiori incassi rispetto ai primi quattro mesi dell’anno scorso. Una performance favorita sia dal gettito dell’imposta sugli scambi interni (+ 1,2%) sia da quello dell’imposta sulle importazioni (+ 30%), trainato dall'incremento dei flussi in valore delle importazioni extra-Ue, sui quali influisce il rincaro del prezzo del petrolio. In particolare, sono saliti gli incassi Iva sulle importazioni di materie prime a uso industriale, come ghisa, ferro, rame e acciaio, e sulle importazioni di materiali e macchine elettriche.

Inoltre, il Bollettino del ministero dell’Economia e delle Finanze fa notare che, tra le imposte indirette, è stata registrata ad aprile un’entrata una tantum (+ 1.259 milioni) introdotta dalla legge di stabilità per il 2011 (legge 220/2010), nell’ambito di un più ampio progetto di semplificazione del trattamento fiscale previsto per i contratti di leasing immobiliare. Si tratta, nello specifico, del prelievo sostitutivo delle imposte ipotecarie e catastali per i contratti di locazione finanziaria, in corso al 1° gennaio 2011, e relativi a beni immobili.

Ritmo sostenuto anche per le imposte relative ai giochi, che fanno un balzo del 19,6%, pari a un incremento di 774 milioni, grazie soprattutto ai proventi del lotto, che nel solo mese di aprile valgono 671 milioni di euro in più.

Variazione in aumento anche per l’imposta sul gas metano (+ 24,8%, + 358 milioni), mentre fa segnare una leggera flessione il gettito dell’imposta sugli oli minerali (- 4,5%), pari a un calo di 265 milioni, attribuibile alla debolezza della domanda di consumo di prodotti energetici nei mesi precedenti.

Infine, continuano a guadagnare punti anche le entrate derivanti dall’attività di accertamento e di controllo, che crescono del 26,9%, 424 milioni in più rispetto al primo quadrimestre 2010, per un totale di 2.002 milioni di euro.
URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dati-e-statistiche/articolo/tendenza-al-rialzo-entrate-57-nei-primi-quattro-mesi-2011