Introdotto dalla Stabilità 2016, il “bonus Stradivari” prevede, a favore degli studenti del conservatorio e degli istituti musicali pareggiati, uno sconto massimo di 1.000 euro per l’acquisto di uno strumento nuovo, coerente con il corso di studi. Tale importo è recuperato dai venditori sotto forma di credito d’imposta (vedi “Ai giovani musicisti lo sconto, ai venditori il credito d’imposta”).
Nel campo “anno di riferimento” dell’F24 va riportato l’anno in cui è sostenuta la spesa.
Il codice sarà operativo dal prossimo 2 maggio.
Con la risoluzione n. 27/E, sempre del 20 aprile, sono stati invece promossi due codici tributo a favore delle imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura:
- 6863, per la fruizione del credito d’imposta in relazione alle spese sostenute per la realizzazione e l’ampliamento delle infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico (articolo 3, comma 1, Dl 91/2014)
- 6864, per la fruizione del credito d’imposta relativo alle spese per nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche processi e tecnologie e per la cooperazione di filiera, finalizzati alla creazione di nuove reti di imprese o allo svolgimento di nuove attività (articolo 3, comma 3, Dl 91/2014).
Nel campo “anno di riferimento” dell’F24 va riportato l’anno di concessione del credito.
Tutti e tre i nuovi codici devono essere esposti nella sezione “Erario” della delega di pagamento, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero nella colonna “importi a debito versati”, nel caso in cui il contribuente debba restituire l’agevolazione.