"1530" - Imposta ipotecaria
"1531" - Imposta catastale
"1532" - Tassa ipotecaria
"1533" - Imposta di bollo
"1534" - Imposta sostitutiva Invim
"1535" - Imposte e tasse ipotecarie e catastali (sanzione da ravvedimento)
"1536" - Imposta di bollo (sanzione da ravvedimento)
"1537" - Interessi da ravvedimento.
Nel campo "anno di riferimento" va riportato l'anno del decesso.
Nella sezione "Contribuente" devono essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici dell'erede.
Nel campo "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare" va il codice fiscale del de cuius, mentre nel campo "codice identificativo" va scritto il codice "08", denominato "Defunto", anch'esso istituto dalla risoluzione odierna.
In aggiunta a quelli da utilizzare in sede di autoliquidazione, il documento di prassi ha definito, anche i codici tributo da indicare nell'F24 per versare le somme dovute, sempre in relazione alla dichiarazione di successione, a seguito di:
- avvisi di liquidazione
- definizione per acquiescenza o pagamento spontaneo di avvisi di accertamento o di liquidazione
- definizione delle sole sanzioni
- accertamento con adesione
- conciliazione giudiziale.
Causale | Avviso di liquidazione |
Imposta ipotecaria | A140 |
Imposta catastale | A141 |
Tassa ipotecaria | A142 |
Imposta sostitutiva Invim | A143 |
Invim erario | A144 |
Invim comuni | A145 |
Imposta di bollo | A146 |
Imposta di successione | A147 |
Imposta di bollo (sanzione) | A148 |
Imposte e tasse ipotecarie e catastali (sanzione) | A149 |
Imposta sulle successioni (sanzione) | A150 |
Tributi speciali e compensi | A151 |
Interessi | A152 |
Causale | Omessa impugnazione |
Imposta di successione e relativi interessi | A153 |
Imposta ipotecaria e relativi interessi | A154 |
Imposta catastale e relativi interessi | A155 |
Imposta di bollo e relativi interessi | A156 |
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi | A157 |
Invim erario e relativi interessi | A158 |
Invim comuni e relativi interessi | A159 |
Imposta di bollo (sanzione) | A160 |
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione) | A161 |
Imposta sulle successioni (sanzione) | A162 |
Invim (sanzione) | A163 |
Tributi speciali e compensi | A164 |
Causale | Definizione delle sole sanzioni |
Imposta di bollo (sanzione) | A165 |
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione) | A166 |
Imposta sulle successioni (sanzione) | A167 |
Invim (sanzione) | A168 |
Causale | Accertamento con adesione |
Imposta di successione e relativi interessi | A169 |
Imposta ipotecaria e relativi interessi | A170 |
Imposta catastale e relativi interessi | A171 |
Imposta di bollo e relativi interessi | A172 |
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi | A173 |
Invim erario e relativi interessi | A174 |
Invim comuni e relativi interessi | A175 |
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione) | A176 |
Imposta sulle successioni (sanzione) | A177 |
Imposta di bollo (sanzione) | A178 |
Invim (sanzione) | A179 |
Tributi speciali e compensi | A180 |
Causale | Conciliazione giudiziale |
Imposta di successione e relativi interessi | A181 |
Imposta ipotecaria e relativi interessi | A182 |
Imposta catastale e relativi interessi | A183 |
Imposta di bollo e relativi interessi | A184 |
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi | A185 |
Invim erario e relativi interessi | A186 |
Invim comuni e relativi interessi | A187 |
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione) | A188 |
Imposta sulle successioni (sanzione) | A189 |
Imposta di bollo (sanzione) | A190 |
Invim (sanzione) | A191 |
Tributi speciali e compensi | A192 |
Tutti i codici vanno indicati nella sezione "Erario" dell'F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati". Nei campi "codice ufficio", "codice atto" e "anno di riferimento", devono essere riportati i dati presenti nell'atto emesso dall'ufficio.
Per i soli codici "A145", "A159", "A175" e "A187", nel campo "rateazione/regione/prov./mese rif" bisogna riportare il codice catastale del comune, reperibile nella relativa tabella pubblicata sul sito dell'Agenzia.