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Normativa e prassi

E-commerce da paesi Terzi:
le tempistiche si allungano

Arriva anche il “Bottone Rosso”, una procedura di emergenza che consente agli operatori interessati l’invio della dichiarazione doganale in caso di malfunzionamento dei sistemi informatici

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Gli operatori iscritti nell’elenco “e-commerce P41” (platform for import), dal 15 al 30 giugno 2021, previa specifica comunicazione, possono mantenere le semplificazioni dichiarative loro concesse, in ragione alla loro iscrizione nell’elenco.
La comunicazione, contenente una illustrazione delle motivazioni, va inviata alla direzione Dogane, che gestisce il suddetto elenco, e, per conoscenza, alla direzione Organizzazione e Digital Transformation, oltre che alla direzione territoriale e all’ufficio delle dogane competenti.
La direzione Dogane, in assenza di osservazioni da parte delle strutture interessate, tacitamente conferma la validità dell’iscrizione fino al 1° luglio 2021.
Se non funzionano i sistemi informatici degli operatori interessati si può ricorrere alla procedura di emergenza denominata “Bottone Rosso”.
Questo, in sintesi, il contenuto della determinazione direttoriale 8 giugno 2021 dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.

La determinazione direttoriale del 6 aprile 2021 dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli ha previsto una gestione semplificata delle procedure e delle formalità da svolgere per le importazioni riguardanti acquisti effettuati attraverso piattaforme telematiche e-commerce per merce di valore trascurabile con l’impegno da parte degli operatori autorizzati di aderire entro il 15 giugno 2021 alla sperimentazione operativa in ambiente reale del nuovo tracciato, denominato H7, per le operazioni di valore compreso tra 22 e 150 euro (vedi articolo “E-commerce da paesi Terzi, le regole per le dichiarazioni ridotte”).

La determinazione direttoriale dell’8 giugno concede un margine più ampio (fino al 30 giugno) per l’adesione alla sperimentazione operativa, tenendo conto sia delle richieste di alcuni operatori concernenti le criticità dei sistemi informatici, sia dell’attuale fase congiunturale di necessaria ripresa economica del Paese.

È prevista una procedura di emergenza, attivabile dal 1° luglio e in vigore fino al 20 luglio 2021, che consente, in caso di malfunzionamento dei sistemi informatici degli operatori interessati all’utilizzo del nuovo tracciato dichiarativo H7, la trasmissione della dichiarazione doganale utilizzando il messaggio IM,  escluse le operazioni che prevedono l’indicazione del codice Ioss.
La procedura di emergenza prende l’avvio attraverso un’apposita notifica regolata da una nuova funzionalità, denominata “Bottone Rosso”, che prevede l’invio di una comunicazione di massimo 2.000 battute spazi inclusi, contenente un’illustrazione delle motivazioni, che deve essere presentata al manifestarsi del malfunzionamento.
Nel momento in cui viene attivata la procedura di emergenza la direzione Organizzazione e Digital Transformation fornisce l’eventuale supporto tecnico per il superamento del malfunzionamento
Attraverso il “Bottone Rosso” si può comunicare sia l’interruzione della procedura di emergenza che riattivarla in caso di ulteriore necessità.

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