Territorio, la cartella di pagamento
passa per la mediazione tributaria
Necessario l’aggiornamento del documento dopo l’incorporazione con le Entrate e l’introduzione dell’istituto deflativo del contenzioso, imprescindibile per le liti di minore entità
Da quella data, lo ricordiamo, l’Agenzia delle Entrate ha incorporato l’Agenzia delle Territorio. Di conseguenza, l’ultimo istituto deflativo del contenzioso introdotto per risolvere amministrativamente le contestazioni tributarie più “contenute”, è diventato applicabile anche agli atti emanati dai nuovi uffici provinciali-Territorio (vedi “La mediazione tributaria apre agli atti del Territorio”).
È stato necessario, perciò, aggiornare la cartella di pagamento. In particolare, il provvedimento del 20 marzo del direttore dell’Agenzia delle Entrate approva le nuove avvertenze del documento, che ora specificano come il ricorso debba essere preceduto dall’istituto del reclamo-mediazione e spiega modalità e tempi di presentazione dell’istanza.
La novità, è bene precisarlo, non riguarda i ruoli emessi prima dell’1 dicembre 2012 anche se notificati dopo tale data.