I nuovi valori si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate e a quelle non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni aperte e alle donazioni fatte, a partire dal primo giorno del nuovo anno.
Sancito, quindi, con il decreto 13 dicembre 2017 del Mef, l’aumento del tasso legale di interesse, che sale dallo 0,1% dell’anno scorso, allo 0,3% valido per il 2018, sono stati aggiornati anche i moltiplicatori per calcolare i nuovi valori di usufrutti, rendite e vitalizi, come prevede l’articolo 3, comma 164, legge 662/1996.
Età beneficiario (anni compiuti) |
2018 (nuovo coefficiente) |
2017 (vecchio coefficiente) |
da 0 a 20 | 317,50 | 950 |
da 21 a 30 | 300 | 900 |
da 31 a 40 | 282,50 | 850 |
da 41 a 45 | 265 | 800 |
da 46 a 50 | 247,50 | 750 |
da 51 a 53 | 230 | 700 |
da 54 a 56 | 212,50 | 650 |
da 57 a 60 | 195 | 600 |
da 61 a 63 | 177,50 | 550 |
da 64 a 66 | 160 | 500 |
da 67 a 69 | 142,50 | 450 |
da 70 a 72 | 125 | 400 |
da 73 a 75 | 107,50 | 350 |
da 76 a 78 | 90 | 300 |
da 79 a 82 | 72,50 | 250 |
da 83 a 86 | 55 | 200 |
da 87 a 92 | 37,50 | 150 |
da 93 a 99 | 20 | 100 |
Il calcolo si effettua moltiplicando la rendita annua dell’immobile (cioè, il valore della piena proprietà) moltiplicato per il tasso di interesse legale dello 0,3% e per il coefficiente corrispondente all’età dell’usufruttuario, come nell’esempio che segue:
- valore della piena proprietà dell’immobile: 300.000 euro (A)
- tasso di interesse legale: 0,3% (B)
- età del beneficiario dell’usufrutto: 77 anni
- coefficiente corrispondente all’età del beneficiario: 90 (C)
Valore dell’usufrutto = rendita annua (D) x coefficiente età beneficiario (C) = 900 x 90= 81.000 (E)
Valore della nuda proprietà = valore piena proprietà (A) – valore usufrutto (E) = 300.000 – 81.000 = 219.000.
Il decreto, inoltre, fissa il multiplo da utilizzare nella determinazione della base imponibile per la costituzione di rendite e pensioni in 333,33 volte l’annualità.