L’avvocato nella professione tributaria

Non è un compendio tributario, ma uno strumento utile per gli avvocati, che non si occupano abitualmente di questioni legate alla materia fiscale, intenzionati a estendere o consolidare la propria operatività professionale nel settore. Uno strumento che offre le giuste chiavi di lettura per muoversi proficuamente nel perimetro tributario adatto anche ai professionisti esperti. Infatti, osservano gli autori, essendo la materia particolarmente complessa e le relative liti caratterizzate dalla presenza di parti posizionate su piani diversi, dove quella pubblica gode, nell’inconscio del giudice, di maggiore credibilità, l’efficacia espositiva degli scritti dell’avvocato tributarista è determinante. Un’asimmetria che solo l’eloquenza del professionista può mitigare. Per questo, l’avvocato che intende dedicarsi al settore ha la necessità di inquadrare rapidamente le problematiche sottopostegli e di trovare rapidamente convincenti vie d’uscita percorribili in via amministrativa. Il testo è suddiviso in cinque capitoli, tra i quali, in particolare, uno dedicato al giudizio innanzi alle Commissioni tributarie, che risolve i casi in cui la dialettica tra ufficio e contribuente non è servita ad addivenire a una determinazione concordata dei presupposti economici. In chiusura, un capitolo riguardante le particolarità amministrativistiche della fase di riscossione dei tributi.