Principi contabili Oic/Ifrs: differenze e analogie

Il testo fornisce gli strumenti necessari per comparare e valutare differenze e affinità tra i principi generali per la redazione del bilancio previsti dagli Ifrs e gli analoghi principi nazionali emessi dall’Oic. La scelta tra i due sistemi non è irrilevante, l’opzione apparentemente di natura contabile nasconde, in realtà, un preciso indirizzo strategico soprattutto sul fronte della comunicazione. La globalizzazione, infatti, impone l’adozione di un linguaggio contabile condiviso, comprensibile a livello mondiale. Il testo, quindi, rappresenta la guida ideale sia per le aziende che stanno valutando se transitare ai principi contabili internazionali sia per le organizzazioni che stanno predisponendo reportistica riguardante i due principi. In particolare, sotto i riflettori per il lettore, gli ambiti applicativi, le modalità di transizione, l’informativa finanziaria, le tavole di confronto e gli Oic 34 Ricavi. Per ogni voce di bilancio sono evidenziate analogie e differenze nei criteri di misurazione e di presentazione tra i due sistemi e i conseguenti effetti sui dati economico-finanziari. I numerosi casi pratici, gli esempi numerici, e le scritture contabili disponibili, delineano puntualmente gli aspetti applicativi della contabilità in base al criterio adottato. L’autrice esamina tutti i principi contabili emessi dall’Oic e dallo Iasb con focus sulla possibile evoluzione normativa. Particolare attenzione è riservata al tema “ricavi da clienti” e al confronto tra il principio contabile internazionale Ifrs 15 attualmente in vigore e la bozza del principio contabile pubblicato dall’Organismo italiano di contabilità, ossia l’Oic 34.