Il testo edito da Seac a cura del Centro Studi Fiscale approfondisce le caratteristiche del regime forfetario e del regime dei contribuenti minimi confrontandoli sia sul piano delle similitudini che rispetto alle loro differenze a quelle esistenti rispetto al regime ordinario. Il volume nella attuale edizione tiene conto anche delle modifiche apportate con la legge di Bilancio 2020 ed è reperibile sia in formato cartaceo che nella versione e-book. La legge di Bilancio 2020 ha reintrodotto la causa di esclusione dal regime forfetario per coloro che nell’anno precedente hanno percepito redditi da lavoro dipendente oltre l’importo di 30mila euro e ha stabilito la condizione per accedere al regime forfetario riguardante il limite delle spese sostenute per il personale e per il lavoro accessorio per un importo massimo di 20mila euro, è stato previsto un regime premiale per incentivare l’utilizzo della fatturazione elettronica e il reddito è assoggettato a imposta sostitutiva del 15%. Gli autori prendono in esame le principali caratteristiche dei due regimi agevolati ricordando che il regime dei minimi formalmente abrogato resta in vigore solo per coloro che non hanno ancora compiuto 35 anni e quindi allo stato attuale il regime forfetario resta il solo regime agevolato a cui si può accedere. Il volume analizza approfonditamente i passaggi tra i diversi regimi con particolare attenzione ai possibili passaggi tra regime ordinario, di minimi, forfetario, il regime forfetario per le start up e il regime di cassa per le imprese semplificate.
Regime forfetario, minimi e semplificata per cassa
Il testo edito da Seac a cura del Centro Studi Fiscale approfondisce le caratteristiche del regime forfetario e del regime dei contribuenti minimi confrontandoli sia sul piano delle similitudini che rispetto alle loro differenze a quelle esistenti rispetto al regime ordinario. Il volume nella attuale edizione tiene conto anche delle modifiche apportate con la legge di Bilancio 2020
